Senza di lei, assicura chi lha studiata, non ci sarebbero alberi, terreni fertili e cibo. Non esisterebbero lossigeno e la vita. E a chi sorride quando se ne pronuncia il nome (cacca, per dirla come fanno di solito i bambini) gli esperti ricordano che è una cosa seria, che merita insomma di essere descritta scientificamente anche ai più piccoli. Lo fa la Biblioteca De Amicis (la sede è ai Magazzini del cotone al Porto antico di Genova) che nei giorni del Festival della scienza dedica al «materiale naturale» per eccellenza una mostra e una conferenza.
La mostra, intitolata «Curiosità e scienza di un materiale naturale», sarà visitabile fino al 6 novembre (dalle 9 alle 18 dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 18 il sabato e i festivi, ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria al numero della biblioteca 010-265237 o 252237). «Abbiamo preso spunto dallomonimo libro della zoologa inglese Nicola Davies che affronta gli aspetti più curiosi della cacca nel mondo naturale dal punto di vista fisiologico, naturalistico ed ecologico - raccontano gli organizzatori della rassegna-. Avvalendoci di riproduzioni del libro, animazioni e modelli, mostreremo al pubblico i motivi che rendono la cacca un oggetto di studio così ricco di interesse per la scienza».
Non cè solo la mostra. Sabato 3 novembre, alle 17, alla Biblioteca de Amicis è in programma la conferenza di Nicola Davies e Vinassa de Regny dal titolo «Storia naturale dellinnominabile: la cacca». Si partirà da una carrellata sui diversi tipi del «materiale naturale», se ne descriveranno le caratteristiche spiegando come, dal «prodotto finale», si possano comprendere molte cose (abitudini alimentari, digestive) dell«autore». «Perché la cacca è utile, anzi indispensabile - raccontano i promotori della conferenza-.
La partecipazione alla conferenza, così come la visita alla mostra, è consigliata ai bambini di almeno sei anni detà.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.