Strade e ferrovie, dopo l’emergenza il traffico sta tornando alla normalità

Lento ritorno alla normalità per alcune strade di collegamento con l’Abruzzo e per i servizi pubblici, a causa dei danni che vengono rilevati dopo lo sciame di scosse successivo al terremoto di tre giorni fa. Rialimentate tutte le utenze elettriche, escluse quelle della zona dei crolli. Ancora sospesa la fornitura di gas per motivi di sicurezza. È prevista entro oggi la riapertura della linea ferroviaria da L’Aquila verso Sulmona, mentre resta chiuso un tratto dell’autostrada A/24 Roma-L’Aquila-Teramo. Sono stati chiusi alcuni tratti di alcune strade statali.
Permane la chiusura dell’autostrada A/24 Roma-L’Aquila-Teramo tra i caselli L’Aquila Ovest e L’Aquila Est, a causa dei giunti rialzati del cavalcavia, transitabile solo da alcuni mezzi di soccorso. Resta chiuso anche il tratto tra Aquila ovest e Assergi, in entrambe le direzioni, per motivi tecnici, mentre la A25 è ancora interdetta al traffico pesante e tra Pratola e Bussi Popoli interrotta per verifiche tecniche.

L’Anas, dopo verifiche congiunte con il Dipartimento della Protezione civile, ha chiuso la strada statale 696 del Parco del Sirente-Velino per pericolo di caduta massi. È garantito il transito ai mezzi di soccorso. Chiusa, inoltre, la statale 17 dell’Appennino Abruzzese e Appulo Sannitico.

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