Strauss Kahn è salvo L’accusa di stupro verso l’archiviazione

New YorkAncora poche ore di attesa e poi il «playboy» Dominique Strauss-Kahn tornerà ad essere un uomo libero. E sicuramente prenderà il primo volo per Parigi, prima classe ovviamente (niente hostess ma stewart perchè è proverbiale la mano morta dell'ex direttore del Fmi), dove sarà accolto in patria come un perseguitato politico da certa sinistra a la page per aver conosciuto a New York l'onta del carcere e delle manette. E soprattutto le forche caudine della «prep walk», l'aver dovuto camminare ammanettato dopo l'arresto tra un'orda di fotografi e telecamere che hanno rovinato per sempre la sua immagine politica e le sue aspirazioni all'Eliseo.
Il procuratore di Manhattan, Cyrus Vance, avrebbe già chiesto al giudice di far cadere tutte le accuse contro Strauss-Kahn, violenza aggravata e stupro, come hanno anticipato tutti i giornali newyorchesi. Difatti, questa mattina gli avvocati della cameriera del Sofitel Hotel, Nafissatou Diallo, sono stati convocati dal procuratore Vance, il quale anticiperà loro cosa accadrà in tribunale domani, quando il caso verrà con grande probabilità archiviato del tutto o in parte. Il procuratore d'assalto, famoso per le manette facili e poi per le repentine marce indietro, criticato apertamente dal New York Times, dal Post e dai grandi network per alcuni fiaschi clamorosi, spiegherà agli avvocati della donna che le accuse di stupro mosse dalla loro cliente contro Strauss-Kahn non possono essere provate in tribunale «oltre ogni ragionevole dubbio», durante un'infuocata «cross examination».
Per intenderci, Strauss-Kahn deve ringraziare il sistema giudiziario americano molto garantista, altrimenti 20 anni di carcere li avrebbe fatti tutti. L'atto sessuale tra l'ex direttore del Fondo Internazionale Monetario e la cameriera immigrata dalla Nuova Guinea c’è stato, come dimostra il dna del liquido seminale sul tappeto orientale della camera d'albergo che appartiene al seduttore francese, accusato dalla donna di essere stato costretta ad avere un rapporto orale. Inoltre ci sono le ferite e i graffi che la donna presentava intorno al pube, quando è stata ricoverata al pronto soccorso alcune ore dopo l’incontro ravvicinato con il famoso francese. Lacerazioni e graffi che i ginecologi newyorchesi hanno escluso come procurate dalla vittima, bensì un chiaro gesto di stupro o tentato stupro.
Ma tutto ciò non è sufficiente per il sistema giudiziario americano, in quanto il procuratore Vance e i suoi assistenti hanno scoperto che la cameriera ha un «pattern» di comportamenti con la giustizia che la portano spesso a mentire e a infrangere le leggi, soprattutto quelle federali.
Infatti sei anni fa, la cameriera, quando chiese la cittadinanza americana ha mentito sotto giuramento: aveva detto di essere una perseguitata politica, di essere stata violentata e di essere fuggita dalla Nuova Guinea per sfuggire ai continui abusi sessuali a cui veniva costretta (è una pratica comune tra gli immigrati africani chiedere l'asilo politico per avere il passaporto americano in pochi anni).
Poi la donna, la sera stessa dell’aggressione, è stata registrata dall'Fbi mentre con il suo cellulare conversava con un suo ex fidanzato, un criminale in carcere nella Georgia per spaccio di droga e riciclaggio, e chiedeva lumi come «spremere questo francese famoso per farsi dare più soldi possibili». Infine, sempre l’Fbi ha scoperto che la donna possiede 5 cellulare con 5 diverse compagnie telefoniche. Per fare cosa?
E peggio, con il suo nome risultano 5 diversi conti correnti, con 5 banche differenti in 5 Stati dove le sono state accreditate circa 100 mila dollari: soldi di provenienza illecita che una cameriera con un salario 35 mila dollari l'anno non può giustificare. Strauss-Kahn domani sarà libero da ogni accusa e ritornerà subito in Francia, mentre gli avvocati della donna hanno già pronto una causa civile per chiedere al «famoso francese» un indennizzo di decine di milioni di dollari.

E tutto si concluderà tra pochi mesi con un accordo sotto banco e un assegno di diversi milioni di dollari per la donna, anche se al momento il suo avvocato ha parlato di lei come depressa e ferita da quello che le è accaduto.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica