Stupro box, fermato senegalese

Fermato un senegalese ritenuto responsabile dello stupro del 29 dicembre in zona Cenisio

Stupro box, fermato senegalese

Milano - Fermato un senegalese ritenuto responsabile dello stupro del 29 dicembre in zona Cenisio. Il fermo è stato eseguito ieri pomeriggio dalla squadra mobile. Il senegalese, 36 anni, è ritenuto l’aggressore di una donna di 32 avvicinata nel box di casa intorno alle 20 del 29 dicembre. La vittima aveva appena parcheggiato, quando è stata spinta da un africano all’interno della sua auto, parzialmente spogliata e baciata. L’aggressore era stato messo in fuga da un residente. Era scappato con un bracciale d’argento e 100 euro rapinati alla vittima.

De Corato: "86% autori violenze è straniero"
"Ringrazio il Questore Vincenzo Indolfi e il capo della Mobile Alessandro Giuliano. Come avevo previsto, l’autore della quarantacinquesima violenza del 2009 è già stato individuato e sarebbe pure seriale. A dimostrazione dei numeri confortanti forniti dal Prefetto Gian Valerio Lombardi ovvero che a Milano 9 violentatori su dieci non la fanno franca. Che sia poi un senegalese il fermato non stupisce visto che il 55% dei responsabili di violenze ’di stradà sono africani. E l’86% stranieri. E che sia ancora un clandestino è la dimostrazione che di fronte a questi soggetti, responsabili a Milano e al Nord di otto reati su dieci commessi da extracomunitari, come ha affermato il capo della Polizia Antonio Manganelli, occorre la massima severità".

Lo afferma il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato, dopo che la Polizia di Stato ha fermato un senegalese con l’accusa di essere il responsabile della violenza sessuale commessa il 29 dicembre in zona Cenisio.

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