Successi L’acquario su cellulare ha già fruttato al suo ideatore cinque milioni di euro

L’iPhone per alcuni si sta trasformando in una vera e propria miniera d’oro. I programmi in vendita su iTunes in effetti costano spesso meno di un euro, ma c’è chi, partendo da questi prezzi apparentemente molto popolari, ha messo insieme una piccola fortuna. Nel 2008 uno dei programmi più scaricati in assoluto è stato l’acquario per iPhone, non dissimile al salvaschermo che siamo abituati ad avere sul Pc: si chiama Koi Pond al prezzo di 0,79 euro.
Il funzionamento è davvero banale: si tocca lo schermo, l’acqua raffigurata si muove e i pesci scappano velocissimi. Pare che il suo programmatore abbia guadagnato 5 milioni di euro vendendo questa innocua e poco utile applicazione. Insomma con l’iPhone si può anche guadagnare bene. Uno dei programmi più downlodati degli ultimi tempi si chiama Ocarina. Consente di trasformare l'iPhone in un'ocarina, appunto, che è un rudimentale strumento a fiato. Ne sono stati venduti 400mila pezzi in due mesi, a 0,79 euro l'uno.
Anche gli sviluppatori italiani si sono accorti delle potenzialità di questo mercato. Di recente è salito alla ribalta delle cronache Giuseppe Taibi, un ingegnere siciliano che vive attualmente a Boston, che ha ideato GoLearn Skateboarding, praticamente una guida per imparare ad utilizzare lo skateboard. L'ha messa in vendita a 4 dollari e 99 centesimi e nelle prime tre settimane ha collezionato ben 20mila download. Inoltre con l'iPhone non si guadagna solo vendendo le applicazioni, ma anche diffondendo programmi free, quindi gratuiti, grazie alla pubblicità di Google.
È quello che ha fatto Maurizio Zilli che con il suo programma gratuito che consente di ricevere le notizie della Bbc, è costantemente in testa alle classifiche di download, guadagnando da 100 a 1.000 euro al giorno di pubblicità. Infine una raccomandazione.

Per sfondare in questo settore serve sì la tecnica, ma aiuta molto di più una certa dose di creatività e umorismo. Se così non fosse non si capirebbe perché un simulatore di flatulenze per iPhone, iFart Alert, consente al suo ideatore guadagni di oltre 10mila dollari al giorno.