Diventato famoso per lefficace politica della «Tolleranza zero» contro la criminalità di New York e per la sua vigorosa gestione dellemergenza dopo gli attentati dell11 settembre 2001, lex sindaco della Grande Mela, 63 anni, lancia agli elettori repubblicani un messaggio chiaro: «Legge, Ordine e Sicurezza». Non vuole un ritiro pianificato dallIrak e chiede che la prigione di Guantanamo rimanga aperta, parlando di «grosse esagerazioni» in materia di maltrattamenti inflitti ai prigionieri.
Anche la tortura non va a suo parere esclusa per interrogare persone che «hanno informazioni su un futuro attentato». Ma è un repubblicano anomalo: sostiene il diritto allaborto, il controllo sulla vendita delle armi e i diritti degli omosessuali.Il supersindaco dell11 Settembre
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