Scienze e Tecnologia

Addio Skype, Windows 11 ne segna la fine

L'arrivo di Windows 11 segnerà l'inizio della fine per Skype, destinato a essere sostituito da Microsoft Teams: il popolare software per le videochiamate ha segnato un'epoca

Addio Skype, Windows 11 ne segna la fine

Tempo contato per Skype. La popolare applicazione di messaggistica e videochiamate si avvia verso la fine, con Microsoft sempre più orientata verso altre soluzioni. Il primo passo verso l'addio alle armi del programma si consumerà nelle prossime con l'arrivo del nuovo sistema operativo: Windows 11.

Già oggi sono attese delle importanti novità. Intorno alle 16:30 si svolgerà la presentazione ufficiale di Windows 11, durante la quale verranno probabilmente spiegate nel dettaglio le scelte operate da Microsoft in merito alle app di messaggistica incluse nel nuovo sistema operativo.

Un indizio non farà una prova, ma qualche sospetto più o meno fondato tende ad alimentarlo. Si parla in questo caso della rimozione di Skype dall'elenco delle applicazioni pre-installate su Windows 11. A cui si aggiunge un'ulteriore indicazione, ovvero la scomparsa di Meet Now: questa funzione permetteva di partecipare ai meeting Skype anche senza aprire il programma o effettuare l'accesso.

Skype funzionerà ancora?

Microsoft ha rassicurato gli utenti affezionati a Skype, garantendo che l'applicazione continuerà a funzionare anche se non risulterà pre-installata insieme al sistema operativo. Si tratterà però soltanto di rimandare l'inevitabile, con l'azienda statunitense sempre più orientata verso altre soluzioni.

Quale futuro per le videochiamate su PC?

Malgrado le nuove opportunità di utilizzo durante i periodi di lockdown, Skype non ha saputo reggere il passo dei competitor interni. Acquistata da Microsoft nel 2011, l'app è andata incontro nel corso degli anni a un lento calo delle prestazioni relative alle chiamate.

Tanto da risultare sostanzialmente sconfitta nel confronto con Microsoft Teams, sempre più avviato a rappresentare il futuro della messaggistica per PC. Non soltanto per quanto riguarda le conversazioni private, ma anche sul fronte degli account business.

Da alcune settimane Microsoft sta incoraggiando le aziende a prererire Teams per le proprie comunicazioni, chiedendo di fatto di abbandonare Skype for Business Online. Finora il colosso statunitense si è limitato a proporre nuove funzionalità e prestazioni sempre più elevate, oltre a workshop gratuiti per aggiornarsi al nuovo programma.

Le cose sono destinate però a cambiare a breve, almeno per quanto riguarderà i nuovi account Business.

A partire da luglio 2021 gli utenti aziendali non potranno più iscriversi a Skype for Business Online, ma saranno costretti a scegliere Microsoft Teams.

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