Scienze e Tecnologia

Basta un messaggio con le emoticon per bloccare uno smartphone

Il sito Mashable ha dimostrato che inviando un messaggio composto da tre emoticon è possibile bloccare un qualsiasi dispositivo con sistema operativo iOS

Basta un messaggio con le emoticon per bloccare uno smartphone

Con un messaggio formato da tre emoticon è possibile bloccare un qualsiasi dispositivo che al suo interno abbia installato il sistema operativo iOS.

La redazione di Mashable ha svelato che, inviando ad uno smartphone con sistema operativo iOS un preciso messaggio, si può disattivare per tre minuti il dispositivo. Basta una combinazione di tre emoticon per bloccare un qualsiasi iPhone, iPad o iPod touch con sistema operativo iOS.

Il sito ha spiegato che se gli utenti ricevono tramite iMessege un messaggio contenente l'emoji della bandiera bianca, uno zero e l'emoji dell'arcobaleno vedranno il loro dispositivo bloccarsi per circa tre minuti. Passato questo periodo il device tornerà a funzionare normalmente, come se nulla fosse successo.

La sequenza di caratteri sta circolando su iMessage come una catena di Sant'Antonio e spesso viene inviata per infastidire il destinatario del messaggio. Ma andando a scavare più a fondo, ci si rende conto che ancora una volta il sistema di messaggistica ha dimostrato di avere al suo interno delle falle.

Mashable, poi, ci tiene a precisare che il messaggio in grado di bloccare un iPhone non è fatta solo da quei tre caratteri, ce ne è infatti uno invisibile che non può essere riprodotto manualmente. Quindi per bloccare un dispositivo con sistema operativo iOS serve quel preciso messaggio che sta arrivando tramite catena. Ma perché lo smartphone si blocca?

Stando alle prime informazioni acquisite, sembrerebbe che il sistema operativo del colosso di Cupertino va in tilt poiché non riesce a legare l'emoticon della bandiera bianca allo zero. Al momento, non c’è modo di evitare la ricezione di questo messaggio, l'unica soluzione potrebbe essere quella di bloccare i potenziali mittenti dispettosi.

Intanto, i clienti Apple restano in attesa di un nuovo aggiornamento del software che possa essere in grado di superare l'errore.

Commenti