Si chiama Mayak (faro) ed è un satellite russo progettato per riflettere la luce del sole, facendolo così apparire più luminoso di qualsiasi altra stella nel cielo. Non ha alcun fine scientifico, se non quello di ispirare l’umanità, attraverso la creazione di una stella artificiale visibile dalla terra. Gli ingegneri russi hanno già raccolto più di 1,7 milioni di rubli tramite la piattaforma crowd-funding Boomstarter. Mayak sarà il primo satellite amatoriale russo nello spazio. Il lancio è previsto entro la prossima estate. Il piccolo satellite è stato progettato per spiegare, una volta messo in orbita a 600 km dalla terra, 16 metri quadrati di vela triangolare, trasformandolo in una gigantesca piramide riflettente.
Secondo la pagina Boomstarter, la vela è composta da un materiale polimerico sottile.
Gli ingegneri stanno ultimando il sistema di frenatura aerodinamica per il satellite che gli consentirà di muoversi nell’orbita bassa senza utilizzare il motore. L'Agenzia Spaziale Federale Russa, Roscosmos, ha messo a disposizione del progetto uno dei suoi razzi Soyuz-2. La prima finestra utile per il lancio è prevista per il prossimo luglio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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