Scienze e Tecnologia

Occhio allo smartphone, potreste ammalarvi di "Whatsappite"

Un uso smodato della celebre app potrebbe provocare seri problemi ai polsi. Lo dicono i medici

Occhio allo smartphone, potreste ammalarvi di "Whatsappite"

Utenti di Whatsapp, attenzione. La celebre chat per smartphone va utilizzata con moderazione, per non incorrere in un pericoloso caso di "Whatsappite".

Non è uno scherzo, ma una vera e propria patologia, definita come tale dalla prestigiosa rivista medica The Lancet. Un uso eccessivo di Whatsapp potrebbe causare seri problemi ai polsi per chi lo utilizza, come è successo a un trentaquattrenne che è rimasto incollato alla chat per oltre sei ore di seguito, e si è svegliato il giorno seguente con i polsi affaticati e doloranti. Il disturbo è consistente, al punto che il dottor Fernandez-Guerrero ha parlato di "Whatsappite".

Nel mondo sono oltre 200 milioni gli utenti che utilizzano WhatsApp, con oltre cinquanta miliardi di messaggi processati ogni giorno.

L'importante, come sempre, è utilizzarlo con moderazione.

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