Telethon Un premio alla ricerca capitolina

Il Comune di Roma assegnerà ogni anno un premio intitolato alla memoria di Susanna Agnelli al miglior ricercatore che vive, è nato e lavora nella Capitale. Lo ha annunciato in Campidoglio il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in occasione dell’incontro «Il merito senza eccezioni», promosso dalla fondazione Telethon e che ha visto la partecipazione del consigliere d’amministrazione della Fondazione Telethon Luca Cordero di Montezemolo e del figlio di Susanna Agnelli, Lupo Rattazzi. Un evento dedicato proprio alla «signora», scomparsa il 15 maggio scorso e presidente di Telethon, l’organizzazione che da 19 anni raccoglie fondi per i progetti di ricerca per la cura delle patologie genetiche: 35 milioni di euro solo nel 2009.
Un vero e proprio record di donazioni, assegnate ai ricercatori, per mettere a punto terapie geniche atte a sconfiggere le patologie ereditarie. In particolare, spetterà appunto ai 30 scienziati che compongono la Commissione, oggi e domani presso la sede romana di GlaxoSmithKline, la scelta dei progetti. Auspica che Roma sia capitale della ricerca scientifica mondiale Alemanno, che afferma: «Mi impegno già da ora, in vista della maratona Telethon di dicembre, a una mobilitazione assoluta della città».

Un obiettivo condiviso da Luigi Abete, presidente di Bnl, uno dei 12 partner che affianca la Fondazione: «La partnership tra Telethon e Bnl è una collaborazione preziosa, ormai da 17 anni e ha raccolto oltre 185 milioni di euro».

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