Maurice Lacroix, brand registrato nel 1962, solo nel 1975 ha lanciato il primo modello ufficiale. Negli ultimi tre lustri, la Maison ha ottenuto 12 Red Dot Award (tra i più prestigiosi riconoscimenti internazionali nel campo del design), e realizzato 14 calibri di manifattura. Un know-how che, comunque, la Casa di Bienne (con siti produttivi anche a Saignelégier e a Montfaucon, nel Jura elvetico) distribuisce su ben 90.000 esemplari l'anno, prevedendo un range produttivo di alto livello ma ad ampio spettro, tale da garantire un ottimo rapporto qualità/prezzo. Infatti, come sostenuto dal Managing Director, Stéphane Waser, il massimo valore percepito è un obiettivo primario per la Casa, tanto che, negli ultimi tempi, è stato effettuato un incisivo lavoro di riposizionamento del marchio, tra i 1.000 e i 5.000 franchi svizzeri. Questo, evidentemente, confermando un target di riferimento sofisticato, appassionato e competente. Tale impostazione strategica si sostanzia nella collezione più iconica, ossia la Aikon, o nella storica Pontos, continuando con la stylish Eliros, non dimenticando i femminili Fiaba da 36 mm, fino ad arrivare al top di gamma, ossia, la linea Masterpiece, che ha ospitato tutti i suddetti 14 movimenti in-house: ricordiamo il Gravity, lo Square Wheel, il Mysterious Seconds, i Rétrogrades. In particolare, quest'anno, il Gravity, lanciato nel 2014, è stato aggiornato con una nuova versione (in foto). È dotato di un sistema di scappamento in silicio, a garanzia di maggiori performance e precisione, e di minori richiesta di energia e manutenzione, e la spirale del bilanciere è realizzata in una lega particolare studiata dalla Maison. Il calibro automatico ML 230 funziona a 18.000 alternanze/ora, scorre su 35 rubini e prevede 50 ore di riserva di carica. Come evidente dal layout grafico-strutturale dell'orologio, il sistema di scappamento e il treno del tempo sono ribaltati, a vista, sul fronte (ponti scheletrati), con quadrante decentrato in alto a destra, e piccoli secondi indiretti, entrambi laccati blu, mentre indici a barretta e lancette index sono rodiati (quella dei piccoli secondi è laccata di rosso).
Impatta la finitura a «Vagues du Jura», a connotare il ponte che incornicia parte dei piccoli secondi e su cui poggia il quadrante. L'insieme succitato, protetto da vetro zaffiro antiriflesso su entrambi i fronti, è ospitato dai 43 mm della cassa in acciaio, satinata con lunetta e tagli lucidati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.