
Si gioca di più, è vero, però i montepremi sono sempre più ricchi e nonostante le lamentele, la stragrande maggioranza dei tennisti si getta a capofitto su più tornei possibili nell'arco dell'anno sia per i guadagni ma anche per i punti nel ranking. Detto questo, è un problema attuale il calendario sempre più fitto e sull'argomento è intervenuto Novak Djokovic: il serbo ha aperto la polemica verso i suoi colleghi e soprattutto verso uno in particolare pur non nominandolo mai.
Il pensiero di Djokovic
"Già 15 anni fa dicevo già che dovevamo trovarci insieme per riorganizzare il calendario ma i giocatori non sono ancora abbastanza uniti. I migliori, in particolare, devono sedersi, rimboccarsi le maniche e impegnarsi davvero", ha dichiarato l'ex numero uno del mondo in conferenza stampa a Shanghai dove parteciperà al Masters 1000 che vede super favorito Jannik Sinner anche per l'assenza di Carlos Alcaraz che ha dato forfait.
Il riferimento ad Alcaraz
"È uno sport individuale... alla fine, puoi sempre fare delle scelte - ha sottolineato -. Ma ci sono persone che semplicemente non vogliono cambiare le cose nel nostro sport in meglio... quando si tratta del benessere dei giocatori", ha aggiunto parlando di un calendario che secondo alcuni big sarebbe troppo fitto. E sì, pur senza fare il suo nome il riferimento chiaro di Djokovic è verso l'attuale numero uno del mondo, Carlos Alcaraz: lo spagnolo ha scelto di saltare Shanghai per "riposare e recuperare" e di recente ha posto l'accento su un calendario "davvero fitto" invitando le autorità sportive "a fare qualcosa".
La tematica è calda già da alcuni anni: nel 2023 la Wta (l'organo mondiale che si occupa delle tenniste) ha chiesto alle giocatrici di partecipare a tutti i tornei dello Slam (sono quattro) e almeno a 10 Wta 1000 e sei tornei Wta 500. Regole simili si applicano anche al tennis maschile. Insomma, un continuo giro per il mondo per certi versi logorante ma che, fino a questo momento, non ha trovato una soluzione valida.
Il desiderio del serbo
Lamentele e polemiche a parte, Djokovic ha espresso il desiderio di sfidare Sinner nel Masters 1000 di Shanghai. "Mi piacerebbe molto avere la chance di giocare contro Jannik. Vorrebbe dire che arrivo in semifinale.
Lui ha vinto la maggior parte degli ultimi incontri che abbiamo giocato. L’anno scorso abbiamo fatto la finale qui, è stata una bella partita, quindi spero di avere ancora l’occasione. "Al meglio dei tre set ho più chance di vincere un trofeo importante”, ha concluso.