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Indian Wells, Sinner vola agli ottavi: ora trova Wawrinka

L'azzurro regola in due set il francese Mannarino. Agli ottavi trova Wawrinka, vincitore a sorpresa contro il danese Rune

Indian Wells, Sinner vola agli ottavi: ora trova Wawrinka

Jannik Sinner si è qualificato per gli ottavi di finale del torneo Masters 1000 di Indian Wells, per il terzo anno di fila, battendo in due set (7-6, 6-4) il francese Adrian Mannarino (n.68 Atp). Al prossimo turno, l'altoatesino affronterà il 37enne elvetico Stan Wawrinka, il quale si è imposto in tre set sul giovane danese Holger Rune (6-2, 6-7, 7-5).

La partita

Il primo set resta in equilibrio a lungo, senza palle break da parte di entrambi. Il mancino francese, che ha eliminato Musetti sbarrando la strada al derby azzurro di terzo turno, commette un errore in più che gli costato il tie break del primo set. Un Sinner un po’ sottotono, con qualche problema respiratorio a causa del raffreddore, ha rischiato grosso annullando con un ace il set point del 34enne sul 6-5 ma è stato bravo a ribaltare la situazione. Set point sul 7-6 per Jannik, ma il servizio è francese e l’altoatesino non riesce a concretizzare. Sul 7-7, grazie a un doppio fallo (il primo della partita) del francese, Jannik ha una seconda chance dell’1-0 e questa volta non sbaglia.

Nel secondo set c’è ancora sostanziale equilibrio, con l’allievo di Cahill e Vagnozzi che ha qualche problema di troppo col dritto e con il vento a folate, che cambia all’ultimo la direzione della palla. Il francese è davvero rognoso, costringe l'azzurro a scambi interminabili, inducendolo all’errore in apnea. L’equilibrio si rompe nel nono game, con Sinner che conquista due palle break (le prime due del match da parte di entrambi). La prima è cancellata, ma sulla seconda Jannik alza il livello, comanda lo scambio, e agguanta il 5-4 andando a servire per il match.

"Posso essere fiero di me, ho avuto molta pazienza oggi ed era quello che serviva - ha detto Sinner dopo la partita, secondo quanto riporta Supertennis.tv -. Mannarino è molto difficile da affrontare, è mancino e gioca in un modo che alla gran parte dei suoi avversari non piace. Sono felice della vittoria, ma devo alzare il livello". "Io e Stan ci conosciamo molto bene - ha proseguito l'azzurro, che con Wawrinka si è anche allenato prima dell'esordio nel torneo californiano -. Sarà sicuramente una partita difficile. Sta giocando davvero molto bene, sente di nuovo grande fiducia, ha vinto delle belle partite. Speriamo sia un bel match". Tra i due, il bilancio dei confronti diretti e sul due pari, ma Sinner ha vinto l'ultimo, un mese fa a Rotterdam.

La crisi di Berrettini

Sinner resta dunque l'unico italiano ancora in corsa. Chi sta vivendo un momento di crisi è Matteo Berrettini, sconfitto al primo turno di Indian Wells contro il giapponese Daniel, condita da 50 errori gratuiti. La prestazione alimenta le voci di chi vede il tennista romano poco concentrato sulla vita da tennista. Accuse seccamente smentite da Berrettini in un’intervista concessa a La Repubblica.

Matteo sembra avere le idee chiare: una maggiore esposizione mediatica porta con sé degli effetti negativi che non si possono sottovalutare. "Più diventi esposto – neanche famoso- e diventi bersaglio di attacchi, soprattutto se le cose non vanno come vorresti, o come la gente vorrebbe. Personalmente non ho alcun dubbio rispetto a quello che sto facendo. Non sento di aver preso una strada diversa dal tennis. Sono lo stesso ragazzo di sempre".

Berrettini al centro di critiche di haters e non solo, per le sconfitte in campo ma anche per la sua nuova relazione con Melissa Satta, tira dritto: "Sto avendo una relazione sentimentale come tutti gli altri ragazzi della mia età.

Normale, e anche qui mi spiace che una cosa talmente positiva, che è un sentimento poi, venga girata come una distrazione professionale".

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