
Un avvio choc, poi Sinner torna Sinner e devasta Tommy Paul nel secondo set lasciando a zero punti l'americano e mostrando un tennis solido e impeccabile anche nel terzo e decisivo set che significa vittoria e finale contro Alcaraz. Finisce 1-6, 6-0, 6-3 dopo un'ora e 44 minuti di gioco con il pubblico del Centrale in piedi e festante per il numero uno del mondo che aveva ammutolito i suoi sostenitori ma che poi è tornato, in breve tempo, il campione visto ieri contro Ruud diventando a tratti ingiocabile. Un problema alla gamba, per l'azzurro, non pregiudica l'esito dell'incontro, domenica la finalissima contro l'amico-rivale Carlos Alcaraz. Più che altro, è un momento storico per l'Italia con un italiano in finale agli Internazionali per la prima volta dal 1978, l'ultimo ad arrivarci fu Adriano Panatta.
Le parole di Sinner
"Credo che abbiamo visto che tutti che ogni giorno è differente, oggi in campo mi sono trovato sotto nel punteggio dopo mezza’ora. Ho cercato di rimanere lì, posso giocare meglio a tennis, voi siete pazzeschi mi date una grande mano", ha dichiarato Jannik al termine della gara. "Una partita dove non mi sono sentito benissimo in campo ma era importante vincere, in finale dovrò giocare un tennis incredibile per vincere. Sono arrivato a Roma per fare due.tre partite e invece sono in finale, questo è uncfredible. A prescindere dal risultato di domenica mi dà fiducia per il Rolaln Garros".
Paul domina il primo set
Pronti via, a battere è Paul che tiene bene il punto sul proprio turno di servizio portandosi in vantaggio, 1-0. Nel secondo game un po' in difficoltà, Jannik, con un doppio fallo e le prime palle break per l'americano che sorprende Sinner e si porta sul 2-0. Paul è molto solido, l'azzurro non sembra essere ancora entrato in partita al 100% e sorprendentemente il punteggio recita già 3-0. L'americano è impeccabile e, con il pubblico del Centrale incredulo, strappa un altro break e vola sul 4-0. Il numero uno del mondo non trova contromisure, sbaglia tanto con il dritto ed è in evidente difficoltà, Paul va 5-0 e per il numero uno del mondo è un vero e proprio inizio choc. Il sesto game segna il primo punto dell'altoatesino tra gli applausi e gli incoraggiamenti del pubblico ma per recuperare il primo set è ormai troppo tardi, Paul non sbaglia e chiude 6-1 sul proprio turno di battuta dopo soltanto 28 minuti di gioco.
Sinner stravince il secondo set
Il secondo set inizia con Jannik alla battuta, l'azzurro sembra entrato in campo in maniera più solida e centrata e si porta avanti, 1-0. Segnali di risveglio con la prima palla break di Sinner nel secondo game, annullata, ma va in porto la seconda con l'ovazione del pubblico, Jannik avanti 2-0. L'americano non sbaglia nulla, è praticamente perfetto ma Sinner nel momento di difficoltà annulla due palle break con due magnifici ace che lo salvano nel momento del bisogno e poi prende, finalmente, il volo con il 3-0. Il game svolta definitivamente per Jannik al quarto game quando recupera da 40-0 strappando un altro break, 4-0, che diventa 5-0 con Sinner che sembra essere tornato al top. Magnifico, con il pubblico tutto in piedi, finisce 6-0 dopo 59 minuti di gioco.
Jannik completa la rimonta e vola in finale
Il terzo e decisivo set si apre con Sinner al servizio che non sbaglia più nulla, 40-0 e successivo 1-0 con un altro ace. Nel secondo game Sinner strappa applausi con un dritto magistrale, poi un doppio fallo di Paul vale il break e 2-0 per l'azzurro. Non si arresta il dominio del numero uno del mondo che vince il nono game consecutivo salendo 3-0. L'americano riesce a interrompere la serie negativa ottenendo il primo punto, 3-1 e sfruttando un passaggio a vuoto di jannik strappandogli il break, 3-2. Sesto game della svolta, due palle break per Sinner che torna avanti di due punti, 4-2. Con il servizio l'altoatesino è tornato ormai da un po' a essere impeccabile e si costruisce egregiamente i punti per arrivare al 5-2.
Nell'ottavo game arrivano due match point ma vengono annullati da Paul che accorcia il punteggio sul 5-3. Il finale è, però, vicino: 40-30, match point che non sfugge, finisce 6-3 dopo un'ora e 44 minuti.
The Sincaraz rivalry IS BACK #IBI25 pic.twitter.com/0Fe2LIUjS1
— Internazionali BNL d'Italia (@InteBNLdItalia) May 16, 2025