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Terrore da esami? Ecco i tutti rimedi per sconfiggere il panico

Secondo una ricerca dell'Eurodap, due ragazzi su tre soffrono di gravi attacchi di ansia legata alla maturità. Tra i sintomi, tachicardia, nausea, cefalea. Il segreto è studiare in luoghi silenziosi, fare molte soste di svago e non prendersi troppo sul serio

C'è chi smette di dormire, chi non riesce più a mangiare, chi si imbottusce di tranquillanti. Qualcuno inizia pure a perdere i capelli. Succede da sempre, alla fine di giugno: è il panico da esami. Due studenti su tre vengono infatti colti dalla paura e dall'ansia nel periodo di preparazione della maturità. Il dato è svelato da Paola Vinciguerra, psicologa e psicoterapeuta, presidente dell'Eurodap, l'Associazione europea disturbi da attacchi di panico. «L'avvicinarsi degli esami può causare nei ragazzi gravi disagi - racconta la psicologa - . Questa prova toglie il sonno ogni anno a migliaia di ragazzi e li fa convivere per quasi due mesi con cefalea, mal di stomaco, tachicardia, apatia e panico».
Un terrore quasi icontrollabile. E sono tanti i timori che attanagliano in questi giorni i maturandi. C'è la ovvia paura di essere giudicati non solo per la preparazione scolastica ma anche per il proprio modo di essere e per le proprie capacità personali. Poi c'è anche la preoccupazione di deludere i genitori, soprattutto quelli che nei figli hanno riposto aspettative molto alte. «La maturità è la prima vera prova che un ragazzo deve sostenere - spiega la Vinciguerra - . Finché si va al liceo si è spensierati, irresponsabili. Ma poi il gioco finisce e si deve pensare davvero al futuro e al lavoro. Questo può far entrare in crisi e, in ragazzi particolarmente sensibili, può anche provocare veri attacchi di panico».
Che fare allora? Sono tanti i rimedi utili per allentare la tensione e arrivare sereni all'esame. Innanzitutto, bisogna concentrarsi sulla preparazione, cercando di studiare in luoghi silenziosi, lontano dai rumori che possono distrarre. Tra i segreti c'è anche una buona dose di svago: «Se si sente l'ansia salire, bisogna fare attività fisica per scaricare la tensione, meglio se all'aperto. E' importante fare esercizi semplicissimi di rilassamento, magari respirando profondamente stando stesi sul letto. E poi bisogna convincersi che, comunque vada a finire, lo stress di questa esperienza passerà».
Infine, occhio alla tecnologia, all'elettronica e all'alimentazione. «Bisogna cercare di stare il meno possibile al cellulare - conclude la Vinciguerra - e mangiare bene con tanta frutta e verdura.

senza fare abusi di carboidrati».

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