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Terzo giro da spettacolo Andersson Hed, Open vicino

Torino Dopo il taglio del secondo giorno, 69 giocatori hanno disputato il terzo giro del BMW Italian Open. «Il campo oggi non è difficile - aveva dichiarato Edoardo Molinari in partenza - e non sono da escludere dei punteggi molto bassi». Lo svedese Fredrik Andersson Hed e lo spagnolo Miguel Anguel Jiménez, che giocavano in ultima partenza, hanno dato vita a uno spettacolo incredibile. Al via i due erano divisi da un solo colpo. Dopo le prime tre buche il divario si è allargato a tre colpi a causa di un birdie dello svedese in apertura e un bogey dello spagnolo. Jiménez però ha messo in campo tutto il suo talento con, prima, tre birdie di fila dalla buca quattro e, successivamente, altri cinque di fila dalla nove. Andersson Hed, dal canto suo, non è stato a guardare con sei birdie e un solo bogey. Sul tee shot della buca 14 i due si sono trovati appaiati con il punteggio di -14. Poi nello spagnolo qualcosa si è inceppato ed è incappato in tre bogey nelle ultime cinque buche contro altrettanti birdie dello svedese. Il leaderboard al termine della terza giornata recitava quindi Fredrik Andersson Hed, grazie a un giro in 63 colpi, - 17 e Miguel Anguel Jiménez -11. «Oggi ho giocato certamente il miglior golf della mia vita - ha dichiarato in conferenza stampa il nord europeo - ero un po’ teso sulle prime buche ma poi ho iniziato ad imbucare e tutto è girato per il meglio». La buca 14 è stata il crocevia della sfida tra i due contendenti e sei colpi di differenza sembrano tanti per emozionare i tifosi domani. «Non mi sono mai trovato in questa posizione e con un vantaggio così ampio - ha continuato Andersson Hed - ma credo che domani sentirò ugualmente la tensione. Come oggi vedrò quali saranno le sensazioni nelle prime buche e, se mi sentirò a mio agio proverò comunque ad attaccare com’è nella mia natura». Domani i due giocheranno di nuovo insieme e el mecanico dovrà cercare di essere aggressivo per rimontare lo svantaggio.
Con il punteggio di - 10 troviamo un quartetto composto dagli inglesi Chris Wood, autore di un fantastico giro in 65, e David Horsey (67), lo scozzese Peter Whiteford, terzo giro in 66 colpi, e il belga Nicolas Colsaerts, un po' sottotono con 69. Peggio sono andati gli italiani. I migliori in classifica sono Matteo Manassero e Edoardo Molinari, appaiati al 23esimo posto con il punteggio di -4. Il 17enne di Verona ha portato a termine il terzo giro pari con il par, perdendo una ventina di posizioni e la speranza di competere per il successo, mentre Edoardo, dopo aver fatto esplodere il pubblico per un eagle imbucato alla 9 per un 32 sulle prime nove buche, è incappato in qualche errore chiudendo con 69. Tutti gli altri hanno giocato sopra il par del campo perdendo posizioni in classifica.


Oggi ultime 18 buche in onda su Sky Sport 2 a partire dalle ore 13:30.

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