(...) «Nonostante non vi fosse obbligo di seguire particolari prescrizioni - spiegano Roberta Mantelli e Michela Ravera - il rinvenimento dei marmi e delle decorazioni ci ha suggerito di continuare a operare seguendo il protocollo dei tecnici della Soprintendenza». Una decisione necessaria per completare l'intervento nel rispetto del grande valore storico e artistico ricoperto dalle colonnine di marmo e dagli esempi di «architettura dipinta», fenomeno particolarmente importante nel contesto del patrimonio culturale genovese. I lavori di manutenzione si sono così trasformati in un vero e proprio intervento di restauro, con pulitura dei marmi e riprese fedeli dei colori.
Una riscoperta è invece quella avvenuta al civico 12 di via XX Settembre, palazzo del 1901 vincolato dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici e per il Paesaggio della Liguria.
Il tesoro nascosto nei vicoli
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.