Un aumento di capitale da 240 milioni e conti in miglioramento. Questi gli annunci fatti dallamministratore delegato di Ti Media Giovanni Stella nel corso dellassemblea degli azionisti. Laumento di capitale partirà entro maggio e servirà al rafforzamento della struttura patrimoniale e a ridurre il debito della media company che fa capo a Telecom Italia.
Stella ha sottolineato che lemittente La7 ha ottenuto un risultato positivo a livello di raccolta pubblicitaria in un mercato tv che invece ha subito un calo degli investimenti pubblicitari del 10,2%. «Il risultato della rete - ha spiegato Stella - è in gran parte dovuto al contratto con Cairo Pubblicità che assicura minimi garantiti di raccolta. Di tale contratto non fa parte il canale Mtv, che in effetti ha subito flessione di oltre 24% del fatturato pubblicitario».
Il miglioramento dei conti, ha sottolineato il manager, è comunque anche frutto di «incisive azioni di riduzione dei costi». Stella ha anche spiegato che la società tornerà allutile dopo il 2012. La riduzione delle perdite con cui si è chiuso il 2009 (da -93,9 a -72,5 milioni) è comunque, secondo Stella, «qualcosa di più di un lieve miglioramento». Il margine operativo lordo è rimasto negativo per 7,3 milioni di euro ma in forte miglioramento (-35,6 milioni nel 2008) e il piano prevede il pareggio già nel 2010. «I miglioramenti nei prossimi anni non saranno della stessa portata - ha spiegato ancora Stella- altri risultati saranno raggiunti ma con maggiore lentezza: non abbiamo la bacchetta magica e non possiamo accelerare troppo. I risultati del primo trimestre 2010 ci mostrano che lobiettivo di pareggio dellebitda a fine anno è realizzabile».
Il margine lordo migliorerà infatti del 15-18% a fine 2012 risentendo soprattutto delleffetto della riduzione dei costi delloperatore di rete, TiMedia broadcasting, e anche fornendo contenuti alle piattaforme di Telecom. Per il dividendo però gli azionisti dovranno attendere: verrà distribuito dopo il ritorno allutile e quindi dopo il 2012.
Intanto ieri lAuthority per le tlc ha deciso di togliere a Telecom gli obblighi imposti nelle chiamate da telefono fisso, sia per le famiglie sia per gli uffici dato che in Italia cè ormai nelle tlc un sufficiente grado di concorrenza. Tra gli obblighi che lAgcom intende rimuovere cè per esempio quello che obbliga Telecom a comunicare preventivamente le variazioni di prezzo allAutorità, per controllare la replicabilità da parte degli operatori alternativi.
Anche sul fronte dei nuovi servizi avanzati di tlc ci sono novità. Lultimo lanciato da Telecom riguarda la telemedicina e nello specifico i diabetici che potranno monitorare la propria glicemia in tempo reale, in ogni momento e in qualsiasi luogo, attraverso il proprio cellulare.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.