Tira il regolamento contro l’arbitro Allenatore squalificato per 16 mesi

È successo nel campionato dilettanti dopo Santa Flora-San Quirico. Sempre più spesso lo stanzino dei direttori di gara diventa un «campo di battaglia»

Claudio De Carli

Se ignori, puoi migliorare e ci sono i regolamenti che danno una mano. Questo almeno deve aver pensato l’allenatore del Santa Fiora, quando si è presentato dentro lo stanzino del direttore di gara. Certo che lo spogliatoio dell’arbitro deve proprio essere uno di quei luoghi che attizzano. Insomma è cult, ha un suo fascino, è intrigante, spinge al limite delle proprie azioni e pur di darci dentro una sbirciata chissà cosa saremmo pronti a fare. Abbiamo saputo delle visite non esattamente lecite di dirigenti durante l’intervallo, sappiamo anche che qualche arbitro nel suo spogliatoio ci è rimasto chiuso dentro con la chiave dall’altra parte della toppa e il bizzarro Robbie Savage in passato ne ha anche approfittato in modo assolutamente indebito.
Savage, per chi lo ricorda solo confusamente, è lo stesso che gettò a terra e sputò sulla maglia azzurra di Paolo Maldini, dopo aver fatto il canonico scambio di fine partita con il capitano azzurro al termine di un Galles-Italia. Bene, Savage ai tempi del Birmingham, ora gioca nel Blackburn Rovers, scambiò lo spogliatoio dell’arbitro per la latrina dello stadio e si lasciò andare proprio mentre il direttore di gara chiamava a metà campo le squadre per l’inizio della gara. Al rientro nello spogliatoio, dopo la macabra scoperta, Savage si giustificò spiegando che l’unica toilette libera era quella del direttore di gara e lui era stato colto da un bisogno impellente. Venne giustamente punito e per difendersi disse che l’arbitro era solo un permaloso: «Seccato perché nella fretta di rientrare in campo, dimenticai di tirare lo sciacquone».
Ma quanto è accaduto nel grossetano è meno lascivo e molto più didattico, evidentemente la direzione dell’arbitro era stata proprio lacunosa. Il fatto è avvenuto domenica scorsa al termine dell’incontro Intercomunale S. Fiora-San Quirico quando l’allenatore Giuliano Farinelli del Santa Fiora è entrato indebitamente all’interno dello spogliatoio dell’arbitro, come si legge nella motivazione, e gli ha scaraventato in testa il libro del regolamento. In genere si dice che questi sono episodi che non fanno bene al calcio.

Il giudice sportivo, nella sentenza che commina una squalifica di 16 mesi a Farinelli, precisa che l’allenatore ha proferito anche frasi ingiuriose e prima di uscire ha sbattuto pure la porta. Ma senza portare via la chiave e lasciando pulito il bagno.

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