Torino, lite e sparatoria: ammazzato per strada Lui difendeva suo nipote

Un 36enne litiga con un uomo fuori da un bar nel quartiere San Donato. Qualche spintone, poi le minacce. La chiamata allo zio, che arriva in soccorso. Ma l'aggressore estrae un revolver e fa fuoco. Muore Roberto Palumbo, 41 anni. Il nipote è ferito in modo lieve

Torino, lite e sparatoria: 
ammazzato per strada  
Lui difendeva suo nipote

Torino - Morto per difendere il nipote. È accaduto nella tarda serata di ieri a Torino dove un uomo di 41 anni, Roberto Palumbo, è stato ucciso in strada a colpi di pistola dopo essere intervenuto in difesa del nipote durante una lite. Secondo quanto ricostruito dalla mobile il ragazzo, un 36enne, avrebbe avuto un litigio con un uomo davanti a un bar nel quartiere San Donato e avrebbe chiamato al cellulare lo zio chiedendogli di intervenire ad aiutarlo.

Al suo arrivo, però, l’assassino ha tirato fuori un revolver sparando diversi colpi e ferendo gravemente al torace Palumbo, che è deceduto in ospedale. Anche il nipote è stato colpito, alla testa e a una gamba, ma le sue condizioni non sono gravi e già oggi dovrebbe essere dimesso dall’ospedale. Al momento non è ancora chiaro quale sia stato il motivo della lite.

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