Toro-Mantova, rivincita al veleno tre anni dopo

Il Toro è decimo, il Mantova penultimo. Malissimo entrambe, mentre nel giugno 2006 si giocarono la finale playoff. Meritavano i virgiliani, 4-2 al Martelli, al ritorno persero 3-1 ai tempi supplementari, complice l'arbitro Farina. I granata venivano dal fallimento che aveva vanificato la promozione conquistata l'anno prima da Zaccarelli. Il Delle Alpi era tutto per loro, come il Palazzo, la stagione successiva la risalita sarebbe toccata a Juve, Genoa e Napoli, serviva ripopolare subito la A con un club blasonato.
La storia del Mantova è girata lì. Di Carlo era stato solo in testa per un girone, poi secondo, ai playoff si presentò da quarto e da quando esistono è sempre salita la terza. La stagione successiva l'unico squillo fu l'1-0 alla Juve, alla prima sconfitta cadetta, gli spareggi non si disputarono nemmeno. Nel 2007-08 l'allenatore delle due promozioni, dalla C2 alla B, passò al Parma, dove venne esonerato, nella città di Virgilio arrivò l'ex azzurro Fiore, Godeas fu capocannoniere, Tesser esonerato per Brucato, che neanche aveva allenato in C1 e chiuse a metà classifica. La scorsa stagione cominciò lui, poi Costacurta, che si dimise, Somma salvò i biancorossi all'ultima giornata. In questa, Serena non è mai stato in zona salvezza, laggiù è l'unico allenatore che sopravvive, fra serie A e B. Lori fa come Lotito (Ballardini peraltro è quintultimo, al momento salvo), non cambia tecnico, anche perché la Pansac, che è pure sponsor del Mantova, risente della crisi mondiale.
Quella finale playoff ribaltata probabilmente ha fatto male anche al Torino. Cairo si illuse di essere un bravo presidente, avendo vinto subito. Lasciò a casa l'allenatore della promozione, puntò su Zaccheroni, che ha vinto solo lo scudetto con il Milan, richiamò De Biasi per la salvezza. Ripartì da Novellino, altra telefonata al predecessore per evitare la B. La scorsa stagione De Biasi iniziò, lasciò a Novellino che passò il testimone a Camolese. La salvezza era fatta, harakiri contro Milito che guastò i piani per vincere la classifica dei cannonieri e rincorrere la Champions con il Genoa, obiettivi falliti. Colantuono e adesso Beretta, Cairo continua a cambiare allenatori e direttori sportivi, a ritmo da primato mondiale. Gli allenatori di quella sera in A ci sono ancora: Di Carlo appagato al Chievo, De Biasi subentrato all'Udinese.

Le partite della 20ª giornata (oggi ore 18): Ancona-Triestina: arbitro Guida; Crotone-Cittadella: Velotto; Empoli-Sassuolo: Banti; Frosinone-Ascoli: Peruzzo; Lecce-Vicenza: Valeri; Modena-Cesena: Damato; Padova-Albinoleffe: Giancola; Piacenza-Gallipoli: Calvarese; Reggina-Grosseto: Tommasi; Salernitana-Brescia (20.45): Saccani; Torino-Mantova: Morganti.

Classifica: Lecce 34; Ancona* 33; Cesena 32; Sassuolo* ed Empoli 31; Grosseto 29; Modena e Frosinone 28; Vicenza 27; Torino 26; Padova, Brescia e Gallipoli 25; Crotone* (-2) e Triestina* 24; Reggina 22; Cittadella* 21; Albinoleffe 20; Ascoli 19; Piacenza* 17; Mantova* 15; Salernitana* 11. * una partita in meno.