(...) Cè da aggiungere che a volte gli esempi - per quanto giungano dallalto - non sono sufficienti a determinare comportamenti virtuosi da parte di tutti. Chi non ricorda le polemiche seguite alluso anomalo dellauto blu da parte di Massimo Tabacchiera? Il presidente dellAtac, il cui autista aveva accompagnato i figli a scuola con la vettura di servizio, si scusò con tutti i romani. Alemanno, certo, non aveva gradito e lo rimarcò. Ora, invece, a restituire fiducia ai cittadini e agli utenti, ci pensa laltra azienda di trasporto, Trambus. Dirigenti e quadri, quaranta persone in tutto - a cui era stata concessa come fringe benefit unauto aziendale - hanno deciso di rinunciare al diritto alluso e di restituire lauto senza averne in cambio alcuna compensazione economica. «È stato un atto di sensibilità che la classe dirigente di Trambus ha voluto mostrare nei confronti della città - spiega lad Adalberto Bertucci (che, per primo, ha rinunciato ad auto blu e autista, ndr) - in un momento in cui la crisi rende difficile la vita a tutti e anche una prassi aziendale comune, come quella delle auto come benefit, può facilmente essere percepita come un privilegio. Perciò ringrazio il management aziendale per questa sensibilità, che ci consente di dare unaltra sforbiciata ai costi per oltre 200.000 euro lanno».
Tra laltro, Bertucci ha eliminato le spese di rappresentanza a disposizione rispettivamente del suo ufficio e della presidenza: un risparmio di 30.000 euro lanno. «A chi pensa che non si tratti di cifre esorbitanti - dice Bertucci - ricordo che con questa spesa si sostiene il costo dellassunzione di due contratti a termine per un anno».
Una scelta di parsimonia che fa il paio con quella di puntare su una sempre maggiore trasparenza. «Chi gestisce denaro pubblico ha il dovere di essere trasparente - sottolinea Bertucci - per questo ho deciso di fare pubblicare sul nostro sito internet www.trambus.com i compensi totali percepiti dal consiglio di amministrazione». Ma non è finita qui. A partire dal 2009 ogni dirigente di Trambus dovrà almeno due volte al mese scegliere una linea di trasporto e viaggiare a bordo dei mezzi pubblici e, al termine, relazionare per iscritto allamministratore delegato.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.