Il trasloco del Comando dei vigili urbani «minaccia» gli automobilisti indisciplinati

Scriveva Gianni Rodari: «Chi è più forte del Vigile Urbano? Ferma il tram con una mano. Con un dito, calmo e sereno tiene indietro un autotreno. Cento motori scalpitanti li mette a cuccia alzando i guanti. Sempre in croce, in mezzo al baccano:chi è più paziente del Vigile Urbano?». Il maestro elementare di Omegna, diventato poi noto scrittore e pedagogo, come sappiamo tutti, era nato nel 1920 e certo ai tempi in cui ha scritto questa filastrocca il traffico urbano era ben diverso, così come ben diversi saranno stati gli umori dei vigili non certo alle prese col caos di oggi. Di questo ne sa senz'altro qualcosa il gruppo dei vigili urbani della Polizia Locale di Arenzano che da quando inizia la stagione estiva si trova alle prese con il quadruplicarsi del traffico di una delle cittadini balneari del ponente ligure presa d'assalto dai bagnanti genovese e non solo. Ma quest'estate il loro compito sarà reso più facile dalla nuova location del Comando, spostato dalla decentrata piazza Leonardo da Vinci al palazzo della vecchia ferrovia dove fino al 2009 era sita la Comunità Montana Argentea, sempre di proprietà comunale. Il Comandante Marco Durante si batteva da tempo per lo spostamento del Comando, e dal 2003 con la nuova giunta si era cominciato a pensare lo spostamento che finalmente è avvenuto definitivamente il 6 di giugno scorso. L'inaugurazione dei nuovi locali, la cui fornitura degli arredi è stata fatta da Agency Furniture di Genova, è avvenuta ieri alle 17. Presenti oltre al gruppo dei vigili locali, il Sindaco Gambino e i vari Assessori, anche il Capitano dei Carabinieri Comandante di Compagnia di Arenzano Massimo Pittaluga, il Comandante della Capitaneria di Porto Arenzano Marco Esposito, il Comandante della Stazione Forestale Tiberii e Monsignor Giorgio Noli.

Il Comandante Marco Durante ha parlato di una sinergia tra lui e Gambino atta proprio a far sì che la nuova location fosse più visibile e centrale. Non c'è dubbio che questa lo sia. Attenzione quindi turisti a non lasciare l'auto fuori posto perché i vigili sono proprio dietro al lungomare e non sono più quelli raccontati da Rodari.