Tratta degli immigrati, maxi-blitz internazionale

Maxi operazione "Ticket to ride" della polizia di Venezia contro la tratta di esseri umani dal Kurdistan iracheno. Eseguiti 46 arresti di cui 14 in Italia. La soddisfazione di Maroni: "Una delle operazioni più importanti"

Tratta degli immigrati, maxi-blitz internazionale

Milano - Decine di arresti disposti dalla procura di Venezia sono in corso in 16 città italiane nell’ambito di un’operazione della polizia contro l’immigrazione clandestina, e altri vengono effettuati all’estero in esecuzione di mandati d’arresto europei. Come informa una nota della polizia, si tratta della fase esecutiva dell’operazione "Ticket to ride", che ha consentito di disarticolare un’organizzazione criminale transnazionale dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina dal Kurdistan iracheno verso l’Europa.

Quarantasei arresti Sono 46 gli arresti eseguiti nell’ambito della maxi-operazione della polizia per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina, che ha permesso di sgominare un’organizzazione di curdi iracheni che dall’Iraq ha fatto arrivare in Europa migliaia di immigrati. Di questi arresti, 32 sono stati eseguiti in Italia, sette in Germania, due in Belgio, Svizzera e Francia e uno in Grecia, mentre in Svezia ed Inghilterra l’operazione è ancora in corso. Complessivamente, il provvedimento di custodia cautelare emesso dal Gip del tribunale di Venezia riguarda una settantina di persone, tutti curdi iracheni.



Maroni: "Una delle operazioni più importanti degli ultimi anni"
"Quella conclusa oggi è una delle operazioni più importanti degli ultimi anni che conferma, ancora una volta, l’efficacia dell’azione di contrasto alla tratta dei clandestini e di esseri umani messa in atto dal governo", ha dichiarato in una nota il ministro dell’Interno Roberto Maroni, che della lotta all’immigrazione clandestina ha fatto uno dei cardini del proprio operato.

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