Tre cortei, sit-in, calcio e maratona Un fine settimana da bollino rosso

Se potete, evitate la macchina. Non servono doti da preveggente per annunciare un fine settimana da incubo quanto a spostamenti cittadini. Domani tre cortei e un sit-in, domenica la tradizionale Maratona di Roma con le sue infinite transenne. In mezzo, sabato ore 20,45, il delicato anticipo serale dell’Olimpico Roma-Udinese che (ancora) profuma di volata scudetto. Dunque il pubblico sarà copioso, come del resto le auto e gli scooteroni in zona Flaminio. Fate voi.
Partiamo da domani pomeriggio: la giornata prevede due cortei del Popolo della libertà che confluiranno tutti a piazza San Giovanni per i comizi finali previsti tra le 16,30 e le 17. Il primo partirà dal Circo Massimo, passando per il Colosseo e percorrendo via Labicana e via Merulana. Il secondo prenderà il via a largo Colli Albani, per percorrere via Appia Nuova. Gli organizzatori prevedono una partecipazione complessiva di 500 mila persone. L’inizio della manifestazione è fissato per le 14. Ma, come spesso accade, la partenza avverà circa mezz’ora prima.
Contemporaneamente si svolgeranno altre due iniziative di protesta: la prima, contro la privatizzazione dell’acqua, partirà alle 16 da piazza della Repubblica per attraversare via Cavour, via dei Fori Imperiali, piazza Venezia, via delle Botteghe Oscure e corso Vittorio, con arrivo a piazza Navona. L’ultima manifestazione in programma è invece un sit-in in piazza del Popolo, dal titolo «Boicottiamo il Biscione».
L’assessore comunale alla Mobilità Sergio Marchi ha già coordinato gli interventi per limitare i danni. La polizia municipale assicurerà un servizio dedicato (si spera qualche agente in più in strada), mentre il trasporto pubblico ha già comunicato le deviazioni. Sarà chiusa, per disposizione della Questura, la fermata della metropolitana di San Giovanni, sulla linea A. «Metteremo in campo 400 uomini - ha spiegato Diego Porta, vice comandante dei vigili urbani -. Chiuderemo le strade a soffietto al passaggio del corteo». Ma la sera c’è anche la gara dell’Olimpico, che sposterà verso l’area del Foro Italico forze dell’ordine e caschi bianchi.
Domenica, poi, sarà la volta della Maratona di Roma. Per l’evento è prevista una partecipazione complessiva di 75 mila persone, tra i 15 mila in lizza per la gara agonistica e i 60 mila della «Stracittadina». In questo caso saranno al lavoro circa 800 vigili urbani. La zona attorno al percorso sarà transennata dalla mattina alle 7 alle 16,30. L’Atac adotterà un piano speciale per il trasporto pubblico: 46 linee saranno limitate, 15 sospese e 9 deviate, mentre resteranno chiusi i cancelli della stazione metro Colosseo, sul lato dell’Anfiteatro Flavio. Regolarmente aperto, invece, l’ingresso di largo Gaetana Agnesi. Le prime modifiche al trasporto pubblico scattano questa notte alle 2 per consentire l’allestimento dell’area di partenza e arrivo della maratona. Domenica, poi, il piano salva-trasporti si articolerà in tre fasi: dalle 5,30 alle 8, quando, per consentire l’arrivo degli atleti, via dei Fori Imperiali resterà chiusa e le linee n2, 60Express, 75, 84, 85, 87 e 175 verranno deviate; dalle 8 alle 17,30 circa, quando verranno chiuse invece al traffico tutto le strade interessate dal percorso di gara.

In questa fase, 15 linee saranno sospese, 9 deviate e 46 limitate; la terza fase del piano, riguarderà nuovamente le linee normalmente in transito su via dei Fori Imperiali, che resterà chiusa fino alle 23 per lo smantellamento delle strutture. A cambiare strada saranno i bus 60 Express, 75, 84, 85, 87 e 175.