
Dalla puntualità dei treni che sta migliorando alla sicurezza, leva centrale per guadagnare la fiducia dei viaggiatori, fino al lavoro, in vista delle Olimpiadi, per collegare Milano alle sedi di gara. A sei mesi dalla sua nomina, l'amministratore delegato di Trenord Andrea Severini ha fatto il punto della situazione, a partire dall'obiettivo di trasportare entro il 2033 un milione di persone al giorno contro le 760 mila di oggi: "Ci possiamo riuscire solo se facciamo scendere qualcuno dall'auto e lo facciamo salire sul treno - osserva Severini - convincendolo che è un mezzo affidabile, confortevole e sicuro". Per farlo l'ad ha anche introdotto per i dipendenti un progetto incentivante sulla retribuzione variabile. Se la puntualità migliora e con lei anche la regolarità del servizio, tutti - dai manager fino ai controllori e ai macchinisti - potranno beneficiare di un premio sul loro stipendio.
Nei primi sei mesi dell'anno sono circolati 380 mila treni su cui hanno viaggiato 105 milioni di persone. L'84,4 percento dei treni è arrivato puntuale (+3,5 punti rispetto al primo semestre 24) e se si escludono cause esterne come maltempo, scioperi o incidenti il dato sale all'88 percento. Un'indagine condotta a maggio su 5 mila viaggiatori ha rilevato che il 78% dei clienti dà al servizio un voto compreso fra 7 e 9 (era il 72% a maggio 2024). Sulla puntualità in crescita incide anche l'efficienza dei nuovi 214 treni acquistati dalla Regione Lombardia, di cui 201 sono già in circolazione. Segnali positivi anche sulla sicurezza. Sia in termini reali sia di percezione, con un sentiment che nel 2025 migliora rispetto al 2024. Nei primi sei mesi dell'anno ci sono stati 2732 sinistri tra aggressioni o soltanto offese e litigi su 105 milioni di viaggiatori, un caso ogni 38mila cittadini. Quelli che hanno coinvolto controllori o macchinisti sono invece 26 nel primo semestre mentre va avanti la sperimentazione per dotarli di bodycam. Tra le idee sul tavolo c'è anche quella di intensificare le azioni massive nelle stazioni più critiche, magari con un presidio fisso di 15 giorni di forze dell'ordine e operatori Trenord. L'azienda è consapevole di dover lavorare anche sulla percezione, ma questi numeri dimostrano "che il treno è sicuro. Parlare di sicurezza per noi è come parlare di business, il tema è centrale". Uno dei grandi progetti su cui ragionare anche con gli altri partner riguarda poi una nuova stazione passante a Milano su cui far confluire l'alta velocità anche per decongestionare Stazione Centrale, ormai in overbooking.
Per quanto riguarda le Olimpiadi invernali, Severini ha fatto sapere che tutti i giorni, dalle 4.20 di mattina fino alle 2 di notte, ogni mezz'ora partirà da Milano un treno verso Tirano, dove un autobus porterà poi gli spettatori a Bormio o a Livigno.