Filippo Grassia
da Istanbul
Gli attentati in Turchia dovevano essere due. Lo ha confermato, nel tardo pomeriggio di ieri, lagenzia Turkish Iklas. La polizia ha infatto scoperto 15 barre di materiale esplosivo con tanto di innesco nei pressi del nuovo circuito di Formula Uno, situato a sud-est della capitale. Le prime notizie erano giunte dallInghilterra perché tre team (McLaren, Bar e Red Bull, questultima di proprietà elvetica) avevano chiesto laiuto dei servizi segreti in vista del primo Gp di Turchia in programma il prossimo 21 agosto. La coincidenza è parsa subito preoccupante perché nella mattinata di ieri la Camera di Commercio di Istanbul, proprietaria del circuito, ha presentato a giornalisti italiani, inglesi, tedeschi e ucraini il nuovo impianto costruito in meno di due anni con una spesa di 160 milioni di dollari.
Trovato esplosivo presso circuito F1
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