Il silenzio del sindaco Giuseppe Pericu non è stato un caso. Il Comune di Genova non dà solidarietà allarcivescovo Angelo Bagnasco dopo la scritta - «Bagnasco vergogna» - apparsa domenica notte sul portone della cattedrale. Lunica istituzione che ancora non aveva speso una parola per condannare lattacco alla Curia genovese e al suo pastore, presidente della Cei, ieri ha confermato la posizione. Un ordine del giorno proposto dal gruppo di Forza Italia proponeva di riconoscere un«innocente» solidarietà allarcivescovo. Ma per essere discusso nellaula rossa necessitava dellapprovazione dei capigruppo.
Rifondazione comunista e Comunisti italiani si sono rifiutati di concedere il via libera e quindi il Comune non ha potuto neppure trattare largomento. «È un fatto inammissibile, di fronte alle offese minacciose di cui è stato fatto oggetto monsignor Bagnasco (...)- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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