Tutti ai piedi della nuova seduzione

Nella nuova ondata di perbenismo che investe la moda per il prossimo inverno vista sulle passerelle di Milano Moda Donna non fanno eccezione le calzature tornate a parlare la lingua della raffinatezza. Esemplari in questo senso le bellissime scarpe di raso spuntate con il tacco di plexiglass sagomato e gli stivaletti di raso ricamato effetto pizzo ammirati nella sognante collezione di Giorgio Armani. In generale i nuovi modelli sono frutta di una grande ricerca di forme sofisticate, tacchi assottigliati e materiali molto preziosi. Nella collezione di Gianvito Rossi per esempio, si respira un glamour di matrice Eighties espresso attraverso materiali de-luxe e silhouette essenziali.
Must have uno stiletto dalla linea spezzata con cinturino alla caviglia proposto in coccodrillo o arricchino da dettagli di visone in tinta. Francesco Russo per Sergio Rossi sogna un ballo immaginario dove la scarpa si conferma arma di seduzione e propone lo stivale Arlecchino a losanghe monocromatiche in camoscio e pelle di serpente, ruche, cotillon e coccarde, gli stivaletti con la corolla plissettata, i sinuosi tacchi a stiletto pronti a trasformarsi in pavoni. Tra i must have della collezione Santoni abbiamo scelto una scarpa allacciata con zeppa in vitello stampato «Western Flower» e anticato in un bellissimo color biscotto e l'affascinante stivale al ginocchio in pelle color Burgundy con fibbia ovale in ottone martellato e tacco in metallo dorato: un capolavoro. Così come deliziosa è la spuntata con fibbia gioiello di Giuseppe Zanotti Design: plateau interno e cinturino alla caviglia, trasforma ogni donna in una diva. Nell'Olimpo di René Caovilla ci sono invece solo dee che calzano sandali gioiello in piume di marabù nero e breitschwantz con cristalli Svarovski incastonati o in pitone metallizzato e persiano breitschwantz illuminato da pietre multicolor a taglio sfaccettato lungo il collo del piede.
La poetica di una grande designer illustratrice, Rebecca Moses, americana di nascita e italiana d'adozione, ha illuminato la nuova collezione dei Fratelli Rossetti presentata con un evento organizzato durante la fashion week di Milano. Una gigantesca scultura della scarpa Rebecca, icona della stagione, campeggiava infatti davanti alle vetrine del negozio di via Montenapoleone. All'interno erano invece esposte le raffinate illustrazioni che la Moses ha preparato collocando undici modelli di scarpe nelle città dove il calzaturificio è presente con suoi flagshipstore. A fine anno i disegni originali di Rebecca saranno messi all'asta e il ricavato sarà devoluto a favore della ricerca sul cancro. Cinque varianti di colore per altrettante personalità e mood sono state lanciate ad Alberto Guardiani per la sua scarpa Lipstick Heel: sarà facile combinare ed esprimere il proprio stile cambiando il colore del tacco-rossetto a seconda del proprio umore. Insomma sono molte le tentazioni di cui è lastricato il sottile percorso della seduzione. Quelle di Alberto Moretti per Arfango elogiano l'erotismo del corpo ma anche il sottile umorismo che rende lieve la vita attraverso messaggi scritti sotto le suole. Questa volta sotto la sinistra si legge: «It's not who you marry that counts» e sotto la destra «It's who you divorce!» (trad. «Non conta chi sposi», «Conta da chi divorzi»). E tra le proposte irresistibili citiamo lo stivale alla schiava addolcito da una fila di rose di chiffon fatte a mano. Insomma nulla rimane com'era in fatto di scarpe se persino Church's presenta una reinterpretazione in chiave moderna delle derby realizzate in pellami scamosciati e anticati, con applicazione di borchie metalliche brunite.

Creatività a piene mani ma sensato buongusto saranno perciò le parole d'ordine del prossimo inverno anche nelle proposte che il designer Max Kibardin ha realizzato per Furla: anni Cinquanta e glamour contemporaneo per una donna sontuosa e sobria.

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