"È stato isolato...". La rivelazione di Katia Ricciarelli sulla morte di Pippo Baudo

A “Verissimo” il toccante racconto della soprano, ex moglie del rpesentatore: dolore, silenzi e un rimpianto mai superato

"È stato isolato...". La rivelazione di Katia Ricciarelli sulla morte di Pippo Baudo

Katia Ricciarelli ha scelto il salotto di “Verissimo” per rompere il silenzio e raccontare tutto il suo dolore per la scomparsa di Pippo Baudo, l’uomo con cui ha condiviso quasi vent’anni di vita e un amore che, nonostante il tempo e la separazione, non ha mai smesso di segnare la sua esistenza.

Intervistata da Silvia Toffanin, la soprano ha ripercorso i momenti più intensi e delicati della sua storia con il celebre conduttore. Ma a ferire Katia non è stata solo la perdita: la scoperta della morte è avvenuta nel modo più brutale e inatteso.

“Ho saputo della sua morte dai messaggi di condoglianze”

“Non l’ho saputo da chi di dovere, da nessuno. L’ho scoperto dai messaggi di condoglianze. Pensavo fosse uno scherzo, una fake news”, ha raccontato con voce pacata ma ferma. “Il fatto che fosse vivo mi dava sicurezza. Ora questa rassicurazione non c’è più. Mi devo fare forza, ma sono stata male. Non volevo neanche più lavorare.

Una rivelazione dolorosa, che lascia intendere una frattura profonda negli ultimi anni di vita di Baudo, che secondo Ricciarelli sarebbe stato tenuto distante dalle persone più importanti del suo passato.

“Pippo è stato isolato. Nemmeno suo figlio Alessandro è stato avvertito”

Nel corso dell’intervista, Katia ha espresso anche parole forti nei confronti dell’entourage di Baudo, e in particolare della sua storica segretaria, Dina Minna. “Avrebbe dovuto avvisarmi -racconta senza mai nominarla - Pippo era da un mese in ospedale e non stava bene, eppure non mi ha detto nulla. Alla camera mortuaria l’ho vista in lacrime. Ma Pippo è stato anche isolato.”

Un isolamento che, secondo la cantante, ha impedito non solo a lei, ma anche al figlio di Baudo, Alessandro, di poter salutare l’uomo nei suoi ultimi momenti. “Né a me né ad Alessandro è stato detto nulla. Questa cosa mi ha fatto male da morire.

“L’ho visto l’ultima volta cinque anni fa. Poi il silenzio”

L’ultimo incontro tra Katia Ricciarelli e Pippo Baudo risale a circa cinque anni fa, durante un evento all’Arena di Verona: “Mi ha abbracciato come fossimo due amici. Mi disse: ‘Stai attenta, ci sono tante scale’. Poi è sparito. Non c’era più un filo diretto. Io non l'ho cercato perché sapevo che c'era un filtro”.

Un legame spezzato, non per volontà sua, ma per circostanze esterne, filtri e distanze imposte, che hanno reso impossibile qualsiasi forma di riavvicinamento.

“Avrei voluto invecchiare con lui”

Katia Ricciarelli ha ripercorso anche le origini della loro storia, ricordando il giorno del matrimonio, celebrato nel 1986, e il sogno di una vita insieme: “Quando l’ho sposato pensavo che fosse l’uomo con cui sarei invecchiata fino alla fine. Ma purtroppo questo non è successo.” Il loro amore, vissuto anche sotto i riflettori, è terminato ufficialmente nel 2007 con il divorzio, dopo la separazione avvenuta nel 2004. Ma, come ha ribadito lei stessa, non ci sono stati altri uomini nella sua vita: “Dopo di lui, mai più un altro compagno.”

Il grande rimpianto: “Il problema tra me e Pippo è che non abbiamo avuto un figlio”

Il punto più toccante dell’intervista arriva quando Katia, con grande sincerità, affronta il grande rimpianto della sua vita: “Il problema fondamentale tra me e Pippo è stato non avere un figlio. Ci abbiamo provato ma evidentemente non era destino”. Poi continua raccontando particolari inediti:

La prima volta è stata in Italia, ma non è andata bene. La seconda volta siamo andati in Inghilterra, ma proprio il giorno dell’esame il medico è morto. Lo abbiamo vissuto come un segno, come se quella strada non fosse percorribile nonostante il grande desiderio.

Il fidanzamento segreto

Ricciarelli ha anche raccontato un aneddoto dei primi tempi del loro amore: “Eravamo fidanzati di nascosto. Lui non voleva che dicessero: ‘Pippo, via una, sotto l’altra’. E allora io ho fatto la furba, dicendo che mia madre non voleva che uscisse sui giornali la nostra storia, lui non ci pensò un minuto e mi disse: 'nessun problema ci sposiamo'".

Un addio che pesa ancora

Il dolore per non essere stata avvisata è comunque il punto focale e Katia Ricciarelli lo dice senza mezzi termini: “Non perdonerò mai questa volta. I conti tornano sempre.” Il racconto di Katia Ricciarelli a Verissimo è quello di una donna che, pur con la forza che l’ha sempre contraddistinta, porta con sé una ferita profonda. Non solo per la scomparsa di un uomo che ha amato, ma per come è avvenuto quell’addio, tra silenzi, distanze e porte chiuse.

Un’intervista sincera, intima, che ha commosso il pubblico e restituito umanità a due giganti dello spettacolo italiano, uniti da una storia che nemmeno il tempo e la separazione hanno potuto cancellare davvero.

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