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"Mai successo". Il Codacons denuncia la Rai e Ballando: ecco perché

Ancora uno scontro tra il Codacons e la Rai: Carlo Rienzi annuncia azioni legali contro Ballando con le stelle e la tv pubblica

"Mai successo". Il Codacons denuncia la Rai e Ballando: ecco perché

Nuova querelle tra il Codacons e la Rai. In particolare, a finire nel mirino dell'associazione dei consumatori è Ballando con le stelle, accusata di non mostrare i risultati definitivi del tele voto. "La Rai si ribella al governo Meloni e, contravvenendo alle disposizioni imposte dalla Commissione per l'accesso della Presidenza del Consiglio, rifiuta ancora una volta di mostrare al Codacons i dati sui voti di Ballando con le stelle, si legge in una nota diramata da Codacons e Associazione degli utenti dei servizi radiotelevisivi. Le due componenti solo pochi giorni fa avevano vinto il primo round di una battaglia sulla trasparenza dei voti del pubblico, con il governo che aveva accolto l'istanza delle due associazioni ordinando alla Rai di mostrare gli atti relativi ai voti del pubblico raccolti durante l'ultima edizione del programma condotto da Milly Carlucci.

Tuttavia, secondo quanto apprende l'Adnkronos, con una nota emanata lo scorso 12 aprile a firma dell'avvocato Francesco Spadafora dell'ufficio legale Rai, l'azienda ha replicato alla nuova istanza, confermando "il non accoglimento della richiesta di accesso agli atti". Stando a quello che spiega l'agenzia, che ha potuto visionare i documenti, la Rai non ravvisa infatti un automatico interesse diretto dell'associazione dei consumatori alla richiesta di accesso agli atti.

La Rai "decide di ribellarsi e disubbidire all'ordine del Governo negando ai telespettatori qualsiasi trasparenza circa le votazioni del programma", dichiara il Codacons nella sua nota, a commento del comunicato dell'ufficio legale della Rai."Da un lato la Rai disubbidisce al Governo, dall'altro, negando di rendere pubblici i dati sul televoto, alimenta sospetti e dubbi dei cittadini circa possibili irregolarità o anomalie nel corso di 'Ballando con le stelle', arrivando addirittura ad affermare che, trattandosi di un semplice programma televisivo, i cittadini che finanziano l'azienda attraverso il canone non hanno alcun interesse o diritto alla trasparenza", dice il presidente dell'associazione, Carlo Rienzi, rifacendosi al passaggio del comunicato in cui il legale della tv pubblica sottolinea che "il programma 'Ballando con le stelle' è uno spettacolo televisivo, non un'attività amministrativa finalizzata a realizzare in via immediata e diretta finalità di pubblico interesse".

Per queste ragioni, prosegue Rienzi, "vediamo per questo costretti a denunciare la Rai e i responsabili di 'Ballando con le stelle' alla Procura della Repubblica di Roma, chiedendo di procedere per il possibile reato di 'Inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità' regolato dall'art.

650 del codice penale e che prevede l'arresto fino a 3 mesi e una sanzione pecuniari".

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