Ubriaco a tutta velocità in centro Si schianta e uccide due ragazze
7 Settembre 2009 - 02:09RomaDue ragazze morte, unaltra in gravissime condizioni e due giovani feriti. Questo il tragico bilancio dellennesima strage del sabato sera per le vie della Capitale. Una Fiat Punto, con a bordo cinque ragazzi della provincia di Latina, poco dopo le 5.30 è giunta ad alta velocità su lungotevere Prati, allaltezza di piazza dei Tribunali, lo slargo che precede Castel SantAngelo. Lauto ha cominciato a sbandare paurosamente prima contro il guardrail, poi si è ribaltata finendo addosso ad una Honda Civic e una Lancia Libra, quindi ha terminato la sua folle corsa contro un semaforo ed un palo della luce, abbattendoli. Un flash spettrale in una Roma ancora assonnata e appena rischiarata dalle prime luci del giorno. Un inferno di lamiere e sangue dal quale sono state estratte prive di vita Valentina Arru, 23 anni, e Giulia Brignone, 22 anni: la prima è spirata allospedale San Camillo, la seconda al Santo Spirito. Tutte e due erano residenti a Cisterna di Latina, cosi come laltra amica, Valentina Porcelli, 23 anni, ricoverata al Santo Spirito per un grave trauma alla testa. Erano tutte e tre sedute sul sedile posteriore della Fiat Punto nella quale viaggiavano due loro compagni duniversità: Francesco Loscialpo, 24 anni, di Aprilia, e Guido Campanelli, 26 anni, sottufficiale della Marina e originario di Pomezia.
In un primo momento si era fatta anche un po di confusione su chi tra i due giovani fosse al volante della Punto, ma è stato il comandante della polizia municipale di Roma, Angelo Giuliani, a fare chiarezza affermando che «il ragazzo alla guida della Fiat Punto era in stato di alterazione alcolica come ha mostrato lalcol test, risultato positivo».
E quel ragazzo è stato accertato essere Guido Campanelli, il quale ha cercato di giustificare lincidente affermando, sotto choc, che cè stato un problema tecnico. «Mi si è bloccato il servosterzo - ha detto agli inquirenti - e la macchina è andata dritta. Ho avuto un attimo di panico, mi si è annebbiata la vista e allora è successo tutto». Sulla faccenda è attesa anche una perizia tecnica. Gli inquirenti prima di prendere qualsiasi provvedimento attendono un rapporto definitivo sulla dinamica dei fatti da parte dei vigili del I e del XVII gruppo.
Due al momento comunque sembrerebbero essere i dati certi dellincidente: lauto andava ad alta velocità (per guasto o volontà) e il guidatore era in stato di ebbrezza. Sul primo punto non hanno dubbi i testimoni, i due ragazzi (Emanuele De Simone ed Eleonora Paoletti) a bordo della Honda Civic travolti per fortuna senza conseguenze dalla Punto impazzita. «Quellauto ci è piombata addosso come una bomba - hanno riferito -, si è ribaltata e poi ci ha centrato». E subito dopo il caos: pezzi di lamiere ovunque, urla, sangue. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo prima di estrarre i corpi delle due giovani, Giulia Brignone e Valentina Arru, che sono morte durante il trasporto allospedale. Grave, come detto, ma viva Valentina Porcelli, parrucchiera a Cisterna. «Ogni volta che va a dormire dalla cugina senza rincasare, mi manda un sms - ha detto la madre arrivata in ospedale -. La scorsa notte non è arrivato, ho provato a chiamare mia figlia al telefono, che squillava, ma nessuno rispondeva. Allora ho capito che era successo qualcosa: ho chiamato i genitori di altri amici e attraverso il tam tam e la tv abbiamo saputo dellincidente». Dolore e sgomento tra i familiari delle due ragazze. Grande lo choc per i genitori di Valentina Arru: i due, lui impiegato edile e lei casalinga, erano infatti su una nave al largo della Grecia a festeggiare i loro 25 anni di matrimonio quando hanno ricevuto la tragica notizia. Disperazione anche tra i parenti di Giulia Brignone, 22 anni, di Cisterna di Latina. La ragazza era molto conosciuta nella zona anche perché speaker radiofonica di unemittente del litorale pontino, «Radio Enea».
Il sindaco di Cisterna, Antonello Merolla, ha intanto proclamato il lutto cittadino.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.