Roma – Unicredit e Confapi hanno firmato un accordo quadro che consente di dare il via alla fase attuativa dell’iniziativa di supporto al mondo produttivo varata dal gruppo bancario nell’ambito del progetto «Impresa Italia», che mette a disposizione 5 miliardi di euro per favorire l’accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese italiane. Il mondo della piccola industria (a seguito della sigla della lettera di intenti lo scorso mese di novembre) è quindi pronto a passare alla seconda fase del progetto «Impresa Italia», che ora si svilupperà concretamente tramite convenzioni stipulate con i consorzi di garanzia rappresentativi della realtà Confapi.
Il ruolo dei confidi I confidi (12 su tutto il territorio nazionale) raccolgono oltre 40mila imprese e sono coordinati a livello nazionale da Fincredit, l’associazione di categoria che nell’ambito di Confapi offre al sistema del credito e al mondo delle pmi un importante e qualificato apporto. L’accordo tra Confapi e Unicredit, che valorizza il ruolo svolto dai confidi articolati sui territori, prevede un’offerta creditizia innovativa e articolata, tarata sulle esigenze dei piccoli imprenditori e finalizzata in modo particolare a rafforzare la gestione finanziaria delle imprese e a sostenerne i progetti di investimento.
Le aree di intervento L’accordo quadro individua diverse aree di intervento a medio e lungo termine: sostegno degli investimenti immobiliari e produttivi; miglioramento della struttura finanziaria delle imprese anche attraverso interventi finalizzati al riequilibrio finanziario aziendale e miglioramento della
struttura patrimoniale con interventi finanziari ad hoc. Vengono inoltre previste forme di finanziamento a breve termine del ciclo produttivo, servizi di consulenza, leasing strumentale e immobiliare e prodotti factoring.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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