LUniversità Carlo Cattaneo-Liuc di Castellanza (Varese) offre una possibilità ai migliori neo ingegneri italiani che vogliono lavorare nellindustria aeronautica. Il prossimo ottobre inizierà, infatti, la seconda edizione di «Helicopter and Airplane-Master in Management per il settore aeronautico», che lateneo varesino organizza con la collaborazione di Agusta Westland, di Alenia Aermacchi e di altre realtà del distretto aeronautico.
Solamente una ventina i posti a disposizione, abbinati ad altrettante borse di studio offerte dalle aziende partner delliniziativa. «Questo master ha lobiettivo di costruire figure professionali nuove, dotate di una preparazione completa anche sul fronte aziendalistico. Con questo corso riteniamo di aver colmato la distanza in molti casi esistente tra il mondo delle imprese e quello universitario», sottolinea Gianfranco Rebora, presiedente del comitato scientifico del master e direttore dellIstituto di management delluniversità Liuc.
Professor Rebora, quali sono i principali sbocchi professionali offerti dal master?
«Gli studenti del nostro corso sono figure molto specializzate nel settore aeronautico. Ora che si sta per concludere la prima edizione del master, non cè ancora la garanzia scritta che le imprese partner assumano tutti i nostri studenti. Credo, però, che in larga parte saranno confermati sia perché il corso è partito proprio dalle esigenze manifestate dalle aziende sia perché nellarea lombarda ci sono realtà forti e, tutto sommato, il settore aeronautico sta risentendo meno di altri della crisi in atto. Gli studenti hanno inoltre la possibilità di offrirsi sul mercato internazionale e potranno appoggiarsi a questo scopo anche allufficio placement dellUniversità Liuc che assicurerà tutto il supporto possibile».
Quali sono i pre-requisiti per accedere al master?
«Il corso si rivolge ai neo-laureati dei politecnici di tutta Italia: principalmente ingegneri aeronautici o meccanici. Cerchiamo giovani che siano già molto specializzati o che comunque manifestino un marcato interesse per questo settore».
Quanti sono i posti a disposizione, cè una selezione iniziale da superare?
«Il prossimo anno avremo 22 partecipanti. Il numero dipende dalle borse di studio, proprio perché vogliamo che ogni studente abbia uno sbocco reale e diretto sul mondo del lavoro. Il nostro master si rivolge quindi a un numero di persone molto ristretto e che selezioniamo secondo criteri paragonabili a quelli di una selezione aziendale».
Le borse si studio coprono lintera retta o alcuni costi restano a carico degli studenti?
«Per lo studente il master è completamente gratuito perché la quota di iscrizione è coperta dalle aziende. Non ci sono altre tasse universitarie, i ragazzi hanno unicamente lonere di mantenersi e di sopportare i costi degli eventuali spostamenti».
Come si articola il corso?
«Il master, che è tenuto per la gran parte in lingua italiana, prevede una quindicina di insegnamenti con esami, orali o scritti, distribuiti tra dicembre e febbraio. A partire da marzo inizia, invece, il periodo dedicato agli stage in azienda che si prolunga di norma per 3-4 mesi. Durante lo stage i candidati sono chiamati a realizzare un progetto concreto su un particolare tecnico. Il progetto sarà poi da loro esposto davanti alla commissione e andrà a correre al voto finale insieme ai risultati degli esami sostenuti».
Quali sono le materie di studio del master, come si compone il corpo docente?
«I nostri studenti sono già ingegneri e quindi completiamo la loro formazione su due piani diversi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.