Più che a un concerto gratuito di buon livello a Ostia - pagato dalla giunta Alemanno per chiudere unestate di profonde incertezze, magari sullonda di certe note nostalgiche - sembrava di essere a un comizio tra compagni astiosi in un bar dellhinterland milanese. Domenica scorsa dal palco, infatti, Ornella Vanoni (nella foto) le ha sparate grosse: «LItalia fa schifo - ha detto - io me ne vado da questo Paese. Berlusconi è un ladro. Lui ha triplicato il suo capitale e a noi ci ha tolto tutto». Avesse cantato «Insieme a te non ci sto più» bruciando il passaporto, avrebbe fatto più bella figura, ma invece si è solo procurata una denuncia da parte dellassessore Arrigo Olive (esponente del Pdl e consuocero di Bertinotti), che era presente al concerto ed è andato su tutte le furie.
Alcuni hanno creduto che Olive volesse persino menar le mani, lui ha smentito (tre giorni dopo). Paolo Orneli, consigliere Pd allo stesso municipio, ha chiesto le dimissioni. Quelle di Olive da assessore, non della Vanoni da cantante. Ma potevano starci pure queste.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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