Roma

«Vase» ai davanzali e cantine storiche aperte

Fine settimana all’insegna della buona cucina e dei fiori a Vetralla, con la XII edizione di «Fiori alle finestre e cene in cantina». La leggenda racconta che Noè, appena sceso dall’arca dopo il Diluvio Universale avrebbe scelto proprio i dintorni di Vetralla per rilassarsi tra boschi e delizie locali. Vetralla è un piccolo paese di aspetto medievale situato sul versante ovest dei Monti Cimini, a circa 60 km dalla capitale, che gode di un clima mite e una posizione ottimale, vicina al mare e al lago. Ancora più bella è in questo fine settimana, quando i davanzali delle finestre sono decorati dalle «vase», come i vetrallesi chiamano i vasi di fiori: la città traboccherà di fioriture che saranno anche sottoposte al giudizio di un’apposita commissione. Numerose le iniziative collaterali, dalle esposizioni di artigianato locale alle mostre di pittura, dai gruppi folkloristici agli artisti di strada.

In più, verranno aperte le antiche cantine da cui si diffonderanno gli aromi dei piatti della cucina paesana: si potranno assaggiare le specialità della gastronomia vetrallese nella «Cantina de le stornelle», nella caratteristica detta del «Compare Popo», in quella «de la Commare Mecuccia» o del «Compare Giulietto».

Commenti