Vede i killer per caso, ucciso per strada

San Giorgio a Cremano (Napoli)Ucciso per avere assistito a un omicidio. Vincenzo Liguori, 57 anni, proprietario di una officina meccanica è stato massacrato dai sicari entrati in azione ieri sera a San Giorgio a Cremano, popoloso centro del napoletano, dominato dalla camorra. I killer dopo avere eliminato Luigi Formicola, pregiudicato, 56 anni, sono tornati indietro per uccidere pure l'onesto commerciante, testimone involontario della spietata esecuzione. Un proiettile alla testa, esploso da una pistola calibro 9, Liguori è morto all'istante.
Pochi minuti dopo, il solito trambusto, che si scatena nei luoghi di camorra, dopo un agguato dei clan. Auto di carabinieri e polizia a sirene spiegate, folla di cittadini accorsa per rendersi conto dell'accaduto e i cronisti che cercano di farsi spazio tra i curiosi. Ma è proprio tra i giornalisti che ieri sera, poco dopo le 20, è esploso il dramma: a terra, davanti all'officina c'era il papà di una giornalista del quotidiano Il Mattino, Mary Liguori.
La collega era stata inviata sul posto dalla redazione, inconsapevole che una delle due vittime fosse proprio il padre. La cronista, che segue per il Mattino la cronaca nera in particolar modo, per l'area vesuviana, si è precipitata in via San Giorgio Vecchia e nessuno ha fatto in tempo a bloccarla, una volta saputi i nomi delle vittime.
Mary Liguori quindi è arrivata sul posto dove era avvenuta la sparatoria e ha capito tutto solo quando si è trovata di fronte al luogo del delitto: la bottega del padre, freddato solo per essersi trovato nel posto sbagliato.
Formicola è stato ucciso da due sicari, con i capi coperti dai caschi e con le pistole in pugno, giunti in via san Giorgio Vecchia a bordo di un motorino. Tutto, insomma, secondo un consolidato rituale di camora. Formicola, che gestiva un circolo ricreativo nella zona, ha cercato di mettersi in salvo nell'officina di Liguori. I killer hanno sparato all'impazzata, Formicola non ha avuto scampo: è stato crivellato di proiettili.

Poi la fuga dei due assassini e il ritorno sui propri passi per eliminare lo scomodo testimone anche se, non è escluso - dicono alcuni investigatori - che, Liguori possa essere stato colpito da un proiettile vagante destinato a Formicola.
carminespadafora@libero.it

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica