«Il vero gusto è nudo e crudo»

Mangiare crudo. Per disintossicarsi e fare il pieno di vitamine senza ingrassare. Ce ne parla Vito Cortese, lo chef che ha inventato Nudo&Crudo, la community di chef crudisti italiani che ha trasformato la pratica crudista in alta cucina. Sì perchè, a fare il pieno di insalate e macedonie si rischia di non poterne più. «È capitato anche a me - rivela Cortese. Il crudismo è nato in California alla fine degli anni '90. Io mi sono avvicinato quattro anni fa. Sono un curioso, ho provato, e ho ottenuto ottimi benefici. Spariti i mal di testa e i raffreddori. Ho capito però che la varietà è fondamentale, per non annoiare». Ecco i crakers a base di mandorle e semi di lini, essicati in forno a 42 gradi, restano croccanti e asciutti per diversi giorni. O i ravioli con sfoglia di rapa rossa o ricavata dalla polpa di cocco frullata ed essicata (il cocco è dolce ma non alza la glicemia, si ricava un olio saturo ma facilmente digeribile): i ripieni spaziano dalla zucca, alle verdure alle creme di frutta secca. «In questa cucina non c'è glutine, è priva anche di carne e di pesce - spiega Cortese - I formaggi li prepariamo con frutta secca - noci macadamia, mandorle, anacardi - fermentata con fermenti lattici per 48 ore. Il risultato è una crema dalla consistenza di un caprino».
Nudo&Crudo presenta «Raw for love» (crudo per amore) l'evento show benefico che si svolge domani a Milano, dalle 14 alle 17 ai Frigoriferi Milanesi. I partecipanti impareranno a conoscere la cucina crudista, prepareranno da soli i piatti che poi mangeranno sotto la guida degli chef. Il ricavato dell'iscrizione all'evento verrà destinato all'associazione Dynamo Camp che si occupa di assistere bambini colpiti da gravi malattie croniche. Il contributo per ciascun partecipante è 99 euro, per iscriversi basta registrarsi sul sito www.nudocrudo.net oppure rivolgersi direttamente all'accoglienza, domenica prima dello show.
«Raw for love» permetterà ai partecipanti (c'è posto per 100 persone) di sostenere l'associazione imparando. «Creeremo piatti unici senza usare i fornelli - spiega il cuoco - Dagli spaghetti di zucca con mascarpone e noci, alle sfere di broccoli, dalla mousse di olive e alla torta di carote e cioccolato bianco». Fra le aspirannti cuoche crudiste ci sarà la giornalista Paula Maugeri. I partecipanti potranno aggiudiarsi lo speciale «Vitamix», il frullatore usato in molte ricette crudiste.
Si può vivere mangiando solo crudo e senza proteine animali? «In molti non riescono - spiega Vito Cortese - L'importante è conoscersi, non diventare fanatici, sapere che questo è un modo sano per arricchire la propria dieta e che esistono centinaia di tecniche e combinazioni nuove».

Da dove si prendono le proteine? «Dai semi di canapa, dalla frutta secca, c'è chi integra con legumi (cotti) e tofu. In compenso si assimilano fitonutrienti, vitamine, fibre, sali minerali ed enzimi». Dove si acquistano gli ingredienti? «Anche online sul nostro sito o nei negozi per prodotti biologici».