Viaggio nella società leader nel finanziamento dell’energia pulita

Un milione di kilowatt in poco meno di quattro anni sono stati prodotti in Italia grazie ai finanziamenti elargiti da Leasint, società del gruppo Intesa Sanpaolo, grazie al successo del prodotto finanziario Leasenergy, dedicato specificatamente alla produzione di energia alternativa. Alberto Lincetti, che per Leasint è responsabile Leasenergy, spiega come si è arrivati a tanto in così poco tempo: «Per la nascita di Leasenergy siamo stati fortemente aiutati dai nostri clienti con cui abbiamo un rapporto molto stretto. È stato proprio ascoltando le loro esigenze e affrontando insieme la ricerca delle soluzioni, muovendoci in un settore all’epoca completamente da esplorare, che abbiamo maturato le prime significative esperienze, che hanno portato alla nascita di Leasenergy. È importante per i clienti trovare chi capisca il loro linguaggio, ne condivida le scelte e sappia già come è opportuno strutturare il finanziamento - continua Lincetti -; anche per noi è fondamentale verificare che si stiano finanziando progetti di per sé validi. E questo è il motivo per cui entriamo nel merito delle scelte effettuate: sappiamo bene che alcuni prodotti per la realizzazione degli impianti (come i pannelli) sono più affidabili di altri, che il finanziamento va distribuito su un numero adeguato di anni, che ci sono tecnologie che hanno alle spalle 40 anni di esperienza e altre con pochi anni di vita e così via. Tutta questa esperienza è a disposizione della nostra clientela».
In effetti il prodotto Leasint, più che un semplice finanziamento, è un vero sistema di consulenza specifica nel settore dell’approvvigionamento da fonti sostenibili di energia. Una chiave di accesso per il futuro, che non può prescindere dal rispetto ambientale e dal risparmio economico, e che offre a chi lo utilizza la certezza che se il finanziamento è stato approvato, non solo arriveranno i soldi per la realizzazione degli impianti, ma gli impianti funzioneranno a dovere e si trasformeranno in una rendita per tutta la durata del loro funzionamento e finchè ci saranno sole e vento.
Leasenergy, nato nel 2007, è stato subito ben accolto dal mercato, perché unisce i vantaggi del leasing, che non costringe gli investitori alla proprietà degli impianti, ai guadagni assicurati dagli incentivi del Conto Energia, della Tariffa Unica Omnicomprensiva e dei Certificati Verdi. I tratti distintivi e le caratteristiche del leasing rispetto a altre forme di finanziamento sono il piano finanziario flessibile e personalizzabile, la possibilità di accesso agli incentivi e alle agevolazioni invariata rispetto alla proprietà diretta dell’impianto, il finanziamento dell’Iva e la gestione «implicita» della tesoreria per i pagamenti al fornitore. Questo vuol dire che dopo la stipula del contratto, la società di leasing paga direttamente tutti i fornitori del contratto secondo lo stato di avanzamento dei lavori, mentre i canoni a carico dell’utilizzatore decorrono da quando l’impianto è pronto e inizia a generare flussi positivi, o decorrono con un ritardo fino a 6 mesi per consentire di iniziare a «pagare» l’utilizzo dell’impianto solo quando gli incentivi previsti sono effettivamente utilizzabili. Un altro importante tema nella realizzazione e nella gestione di questi impianti è la copertura assicurativa, che mette al riparo gli investitori da probabili e onerosi imprevisti nella gestione dell’impianto. Leasenergy include la possibilità di avere da quotazioni che tengono conto della forza contrattuale di Leasint, e che quindi consentono ai clienti di avvantaggiarsi di migliori condizioni economiche delle polizze.

Inoltre, per gli impianti fotovoltaici, che per natura sono più standardizzabili, è stata definita una convenzione particolare che offre condizioni ancora più economiche del prezzo di mercato, grazie appunto alla forza contrattuale della massa critica dei clienti Leasint.