Vicenza - Sono 80mila i manifestanti che domani si aspetta di ricevere a Vicenza il sindaco della città Enrico Hullweck. Il primo cittadino lo ha detto questa mattina nell'ultimo incontro con i giornalisti prima dell'appuntamento di domani promosso dai comitati che si oppongono al raddoppio della base militare Usa di Vicenza. "È una valutazione che faccio a bassa voce - ha spiegato il sindaco - ma questo è il numero di persone che attendiamo perchè la mobilitazione è internazionale. Non mi nascondo anche il pericolo di infiltrazioni di black bloc perchè abbiamo saputo che da vari stati europei ci sarebbero gruppetti di manifestanti che vogliono essere presenti".
Timori Sulle preoccupazioni della città Hullweck ha osservato che "il primo a usare queste espressioni è stato il ministro dell' Interno e credo quindi che a maggior ragione i cittadini siano se non spaventati quanto meno preoccupati. Non dimentichiamo che in Italia - ha proseguito Hullweck - basta una partita di calcio per provocare conseguenze drammatiche, immaginiamoci cosa può succedere quando una massa enorme di persone viene da fuori città per ragioni politiche. Si sa che la politica accende gli animi e tutto può succedere. Il mio invito parte dal presupposto che qualunque posizione ideologica è accettabile ma deve essere espressa senza ricorrere alla violenza, perchè non sia un'altra Genova bisogna essere preparati e bloccare gli infiltrati".
Sicurezza Sul fronte della sicurezza, il sindaco ha sottolineato che "la polizia ha cercato di fare il miglior lavoro possibile. Poi come sempre accade può esserci un momento di disfunzione non imputabile a corpi delle forze dell'ordine che fanno di tutto con organici non sempre forti e mettendo a repentaglio la propria pelle. Non dobbiamo dimenticare che quei ragazzi che lavorano in divisa per difendere l'ordine sono quelli che poi vengono colpiti e se colpiscono loro finiscono sotto processo". E saranno quasi 1.500 gli uomini delle forze dell'ordine che vigileranno sulla manifestazione. Al ministero dell'Interno la città ha chiesto e ottenuto rinforzi per controllare un'iniziativa che lo stesso questore, Dario Rotondi, ha definito "di portata storica".
Logistica In realtà, la cifra esatta degli uomini impiegati protrebbe anche essere superiore, ma su questo c'è come sempre un ovvio riserbo. Per gli uomini delle forze dell'ordine - si ritiene che possano essere schierati 450 poliziotti, altrettanti carabinieri, circa 300 militari della Guardia di Finanza oltre a un centinaio di vigili urbani - sarà una giornata che si protrarrà certamente per ben oltre le 4-5 ore previste per lo svolgimento del corteo, il quale si allungherà per tutti i 6,5 chilometri del percorso previsto. Da quanto si è appreso, a Vicenza dovrebbero tornare per un giorno "in prestito" anche numerosi ex dirigenti della Questura berica ora in servizio, magari con mansioni superiori, in altre città; uomini che però conoscono molto bene il capoluogo palladiano. Il prefetto, Piero Mattei, ha confermato che oggi è in programma un'ultima riunione operativa in Questura con i comandanti delle forze dell'ordine. Sul posizionamento di agenti e militari c'è massimo riserbo. Sembra che possa essere stata decisa la linea della discrezione, con il corteo accompagnato in testa e in coda da agenti di polizia. Molti altri uomini saranno dislocati a difesa dei presunti obiettivi sensibili, a cominciare dalla caserma Ederle, di viale della Pace, allo stesso aeroporto Dal Molin.
Filtraggio In gran parte sarà demandato alle forze dell'ordine anche il filtraggio di chi arriverà a Vicenza con treni e pullman organizzati. Attualmente sono previsti 200 pullman e due treni speciali. "Abbiamo previsto un numero congruo di rappresentanti delle forze dell'ordine - ha spiegato il prefetto Mattei, al termine del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica - per dare quella sicurezza che una simile manifestazione merita". Oltre agli elicotteri dell'assistenza medica, il corteo sarà controllato dall'alto anche da velivoli delle forze dell'ordine. "Siamo pronti con tutte le risorse del caso - ha osservato l'assessore alla Mobilità del Comune di Vicenza, Claudio Cicero -, abbiamo messo in campo tutte le forze possibili, anche perchè il numero dei partecipanti non è ancora preciso. Esiste troppa disomogeneità anche all'interno dei comitati organizzatori". Secondo Cicero grande iniziativa è stata quella del prefetto di chiudere le scuole, perchè ciò significherà togliere almeno 15 mila persone dal centro della città.
Divieto di sorvolo Cielo off limit per tutta la giornata di domani su Vicenza.
È una delle misure di sicurezza predisposte per la manifestazione contro l'allargamento della base Usa. Il Prefetto, secondo quanto si è appreso, ha disposto il divieto di sorvolo a bassa quota al traffico locale dello spazio aereo sopra città.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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