Quali sono le sfide (e le opportunità) della transizione energetica del trasporto aereo, con lo scopo di accompagnare il settore verso il raggiungimento degli obiettivi Net Zero? È la domanda che si sono posti ieri al 4° Congresso Annuale della Fondazione PACTA (Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo), dal titolo Gate to Sustainability Boarding for Net Zero a Roma.
L'iniziativa ha riunito istituzioni, imprese, operatori della filiera aeroportuale, mondo finanziario e accademico per un confronto di alto livello sul tema. Il Congresso si è aperto con l'intervento introduttivo di Veronica Pamio, Senior Vice President External Affairs, Sustainability & Destination Management di Aeroporti di Roma e Dg PACTA, e con i saluti istituzionali del Presidente ENAC e del Comitato Istituzionale della Fondazione, Pierluigi Di Palma. "La neutralità climatica entro il 2050 è un obiettivo imprescindibile che richiede un impegno condiviso tra istituzioni e una forte sinergia tra pubblico e privato, nella quale Enac svolge un ruolo di mediazione - ha spiegato Di Palma - Il titolo dell'incontro odierno Gate to Sustainability Boarding for Net Zero esprime perfettamente il momento storico che viviamo: il settore del trasporto aereo è già salito a bordo di una trasformazione profonda, irreversibile, che coinvolge l'intera filiera. Il Net Zero non è solo un traguardo tecnico, ma un'assunzione di responsabilità verso la società e le future generazioni". Lanciata nel 2022 da Aeroporti di Roma, PACTA riunisce oggi 19 aderenti: Eni, ITA Airways, Intesa Sanpaolo, Aeroporto di Bologna, Airbus, Aviapartner, Enel Foundation, Mundys, Gruppo SAVE, Swissport, Aeroporti 2030, Aviation Services, Boeing, Enav, Italo, Snam, Marsh Advisory e Roland Berger.
Al centro dei lavori, il ruolo strategico delle nuove energie per l'aviazione, con particolare riferimento ai SAF Sustainable Aviation Fuels, allo sviluppo tecnologico, alla competitività industriale e alla necessità di una collaborazione strutturata lungo l'intera catena del valore.
Il Viceministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Vannia Gava, ha posto l'accento sul quadro delle politiche pubbliche e sugli strumenti necessari a sostenere la decarbonizzazione del settore. "I biocarburanti rappresentano un elemento centrale della transizione ecologica italiana, fondata su neutralità tecnologica, pragmatismo e concretezza. Il Governo sta portando avanti una visione di sviluppo sostenibile non ideologica, capace di coniugare tutela ambientale, crescita economica e competitività industriale. Attraverso investimenti mirati, semplificazioni normative e un dialogo costante con il mondo produttivo, puntiamo alla riconversione parziale o totale delle raffinerie e al rafforzamento dell'economia circolare". Con un obiettivo chiaro: raggiungere entro il 2030 una produzione di un milione di tonnellate di biocarburanti. "La transizione ecologica deve essere un percorso condiviso, capace di creare valore e non di frenare la crescita del Paese", ha detto. Marco Troncone, Presidente della Fondazione PACTA e Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma, ha ribadito il ruolo degli aeroporti come abilitatori della transizione sostenibile. "Il percorso avviato da PACTA in questi anni restituisce l'immagine di un settore maturo, capace di fare sistema e di lavorare in modo coeso - ha spiegato - Un settore che traguarda positivamente le prime tappe di un percorso oggettivamente impegnativo. Il confronto strutturato tra imprese, istituzioni e mondo scientifico ha contribuito a orientare il quadro delle politiche pubbliche verso soluzioni concrete, credibili e coerenti con il valore strategico del settore e con le esigenze di competitività del Paese". Un contributo rilevante è arrivato anche dal mondo del trasporto aereo e dell'energia. Francesco Presicce, Chief Innovation, Strategic Projects and Vision di ITA Airways, ha evidenziato l'impegno delle compagnie aeree nel percorso di decarbonizzazione: "Sono convinto che l'adozione di pratiche sostenibili sia essenziale per il futuro della nostra industria e la Fondazione PACTA, al suo 4° Congresso annuale, vuole essere un mezzo per sostenerne a 360 gradi la progettualità. ITA Airways è orgogliosa dei progressi compiuti fino ad ora nel campo della sostenibilità. Continuiamo a lavorare instancabilmente per migliorare le nostre pratiche e siamo impegnati per un futuro più sostenibile nel trasporto aereo e a fare la nostra parte per proteggere il pianeta per le generazioni future". Presenti anche Alberto Luigi Gusmeroli, presidente della X Commissione Attività Produttive e Salvatore Deidda, presidente IX Commissione Trasporti alla Camera che ha ribadito di essere favorevole allo sviluppo di Fiumicino.
E mentre Andrea Di Stefano, Responsabile Affari Regolatori e Market Design di Enilive ha spiegato quale sia il ruolo della filiera energetica e agro-industriale nello sviluppo dei carburanti sostenibili per l'aviazione, sul fronte finanziario, Simone Basili, Consigliere della Fondazione PACTA e già Head of M&A Infrastructures & Public Sector di Intesa Sanpaolo, ha richiamato l'attenzione sull'importanza degli investimenti e degli strumenti di finanza sostenibile a supporto della transizione del settore.