Si chiude in bellezza lAnno del volontariato 2011. La bellezza di un esercito di 48 mila volontari che ogni giorno affianca lamministrazione provinciale milanese per il bene della collettività. I due registri delle associazione curate da palazzo Isimbardi e limpegno degli operatori della Protezione civile sono il grande apporto di lavoro e denergia portati tra i terremotati dellAbruzzo (2009) e tra gli alluvionati della Liguria questanno da 25 persone.
Sono 900 i nomi che figurano nel «Registro del volontariato». Nellelenco dellassociazionismo sono inscritte invece 484 realtà, tra cui 200 senza scopo di lucro (prima del 2009 erano solo 98) e 284 impegnate nella promozione di attività sociali e culturali. I cataloghi garantiscono la possibiltà di partecipare a bandi di finanziamento e di stipulare convenzioni con enti pubblici e privati. Sempre nel 2009, anno sottoposto alla lente dingrandimento del Centro servizio volontariato, il valore dellimpegno gratuito di quasi 45 mila operatori sè attestato su un valore economico di oltre 120 milioni di euro. Alla sezione provinciale della Protezione civile risultano inscritte 107 organizzazioni di volontariato, nellambito delle quali si muovono 2 mila e 700 volontari, specializzati in allestimento campi, impiantistica, anticendio boschivo, gestione unità cinofile, tecniche subacque, speleo alpinistiche e di soccorso fluviale. «Credo sempre di più nel volontariato - ha detto il presidente della Provincia, Guido Podestà -.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.