Cronache

Weekend di sole dopo il dicembre più caldo

Un’Epifania con tanto di ponte ideale per concludere le festività natalizie. Anche il meteo sarà clemente e concederà giornate di cielo sereno sulla Liguria e temperature tutto sommato miti per il periodo. Questo inverno infatti sta regalando solo pochi e isolati giorni di freddo intenso, smentendo a più riprese ogni annuncio di rigore imminente.
Una situazione che non stupisce guardando alle statistiche. Nel cinquantennio 1951-2000 la temperatura media del mese di dicembre risultò essere di 6,2°: un valore assolutamente accettabile per la nostra città che, come sappiamo, gode di un particolare e favorevole microclima, in quanto protetta dall'arco delle montagne ed esposta ai benèfici e temperati influssi del mare. Ciò non toglie, comunque, che in passato l'inverno «mordesse», anche se certamente molto di meno di quanto non capiti nelle località dell'interno, appena oltre l'Appennino.
Ma, come andiamo ripetendo da tempo, il primo decennio del nuovo secolo si è rivelato molto più caldo degli anni precedenti, con una media dicembrina di 9,3°, che nel 2011 è salita a ben 11,5°. In passato gli estremi termici minimi del mese di dicembre scendevano parecchi gradi sotto lo zero: ad esempio nel 1996 si scese a meno 6, temperatura impensabile per questo decennio. Basti pensare che quest'anno la minima si è fermata a 5°.
Quanto alle precipitazioni, il discorso non cambia: c'è un mutamento in atto che coinvolge anche le piogge che, alluvioni di stile tropicale a parte, diventano sempre più scarse: considerando le piogge annuali sulla nostra città nell'arco degli ultimi 40 anni del secolo scorso (1961-2000), osserviamo che a dicembre tocca circa l'8% delle piogge annuali, equivalente a 100 mm: quest'anno ne sono caduti solo 20! Se poi diamo uno sguardo ai mesi precedenti, vediamo che nel 2011 la pioggia di gennaio (storicamente il 10% delle piogge annuali, cioè 124 mm.) si è fermata a 33 mm.; quella di febbraio (che dovrebbe essere il 7%, cioè 87 mm) si è fermata a 48 mm., quella di agosto (6% del totale, cioè 80 mm) si è fermata a 5 mm.; ottobre, il più piovoso dell'anno (18% del totale, cioè 222 mm) si è fermata a 3 mm. Nel complesso, di fronte a una media annuale di precipitazioni di circa 1240 mm., quest'anno a Genova ne sono caduti solo 669!
È chiaro che dovremo aspettarci, nel prossimo futuro, di essere investiti da singoli eventi eccezionali e devastanti (come violente alluvioni, nevicate intense e improvvise, venti disastrosi, mareggiate fortissime, lunghe siccità) e di dover dimenticare il tranquillo e regolare alternarsi delle quattro stagioni.

Di tutto questo dovrebbero tener attentamente conto le autorità comunali e regionali preposte alla sicurezza e alla prevenzione.
*meteorologo

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