Tempo fa i leader del Terzo polo invocavano l’uso delle armi contro i barconi Ma oggi, pur di attaccare il governo, si travestono da paladini della solidarietà
Gianfranco Fini
Bocciato il verbale della seduta di ieri, i toni tornano ad alzarsi: Fini colpito da un giornale lanciato da un deputato Pdl, Alfano non riesce a votare e lancia la tessera verso i banchi di Pd e Idv. Stilato e approvato un nuovo verbale. Poi la maggioranza chiede e ottiene il rinvio alla prossima settimana. Bossi tira le orecchie a La Russa
Il collegio dei questori "ha espresso la più ferma deplorazione per la particolare gravità del comportamento tenuto in aula nei confronti della presidenza" dall’onorevole Ignazio La Russa durante la discussione sulla prescrizion breve. Nel mirino anche altri deputati: "Porcino, Iannarilli e Saglia". Caos anche oggi, volano giornali e insulti: l'aula diventa un ring
Urla, monetine, insulti e striscioni. La manifestazione di piazza contro il processo breve degenara e i manifestanti impedisce ai parlamentari di entrare a Montecitorio. Riesce a superare il "blocco" la sottosegretaria Daniela Santanchè. Scontro anche in Aula: Fini sospende la seduta dopo un violento scontro con La Russa. E Bersani appoggia la piazza: "Siamo dentro e fuori dall'Aula". L'esame del testo è slittato a domani. CONTESTAZIONE: IL VIDEO
Battibecco in aula tra il ministro della Difesa e il capogruppo del Pd Franceschini, che accusa il primo di aver provocato la piazza. Fini riprende il ministro, lui ribatte: "Non mi rompere". Bagarre in aula, seduta sospesa
Inattesa apertura di Gianfry al Cav sul processo Ruby: martedì 5 aprile la Camera deciderà sul conflitto. Ma al Pd non piace proprio questo cambio di rotta: "Dittatura della maggioranza". Il processo comunque non si ferma: ecco perché
Terminata la discussione della Giunta per il Regolamento sul caso Ruby: la maggioranza (6 su 5) si è espressa contro la richiesta di sollevare il conflitto di attribuzione sul caso Ruby. L'ultima parola spetta al presidente della Camera che ha convocato per domani mattina un Ufficio di presidenza.
Ma quale figura super partes: il presidente della Camera percorre in un solo giorno l’Italia da Sud a Nord pur di supportare i candidati sindaci del Terzo polo. E pensare che un anno fa, in nome dell’imparzialità, disertava le manifestazioni del Cavaliere
Il Csm darà un parere sulla riforma senza che ci sia stata la richiesta del Guardasigilli. I magistrati dichiarano guerra. Spataro: "Resistere è un dovero". Anche il Fli alza i toni: "Dal governo solo norme salva premier"
Il presidente della Camera: "Non si può sostituire all’identità nazionale qualla artefatta della Padania. La Padania non è una identità culturale, è una pianura..."