Il presidente della Repubblica interviene sul caso Battisti e punta il dito contro la politica: "Vicende tristi dei giorni scorsi ci inducono a pensare che non siamo riusciti a far comprendere anche a paesi amici vicini e lontani cosa abbia significato per noi quella vicenda del terrorismo"
Giorgio Napolitano
Dopo anni di vessilli rossi il presidente della Repubblica riscopre il tricolore in chiave anti leghista. Intanto Feltri rinnega il berlusconismo: Silvio non ha le qualità per andare al Quirinale né deve ricandidarsi
Il Capo dello Stato a Reggio Emilia lamenta l'assenza della Lega alle celebrazioni sul 150° dell'Unità d'Italia. Il Senatùr replica: brinderemo solo dopo il federalismo. Il simbolo d’Italia è rimasto nel cassetto per decenni come l’inno di Mameli. Le bandiere rosse e "Bella ciao" erano considerati simboli più solenni da esporre nelle piazze progressiste. Fu Ciampi a voler festeggiare le Forze armate. Ma 25 aprile e 8 settembre sono date ancora controverse. EDITORIALE Le piroette del presidente (e di Feltri) / di Alessandro Sallusti
Il Capo dello Stato da Napoli: "Nessuno può negare che esista un problema di bassa produttività nel lavoro. Però non è una questione legata solo al rendimento lavorativo. Mi auguro che si trovi di nuovo un modulo più costruttivo di discussione". La Fiom a Sacconi: "Il contratto non è morto"
Promulgata dal Quirinale la legge che riforma l'Università. Ma Napolitano lancia un chiaro avvertimento: "Ora il governo ricerchi un costruttivo confronto con tutte le parti interessate". La Gelmini assicura: "Terremo conto delle osservazioni del Colle"
Apprezzamento per la parole di Giorgio Napolitano da parte di Berlusconi: "Anche il presidente della repubblica ha spezzato una lancia a favore della continuità e credo che questo sia in sintonia con quello che abbiamo ritenuto e riteniamo sia nell’interesse del paese"