Il generale Mori, sotto processo a Palermo, ammette di aver incontrato l'ex sindaco di Palermo. Ma nega l'esistenza di una trattativa tra la mafia e Stato. Violante: "Dissi che non volevo colloqui riservati". Tolto il segreto di Stato a una lettera di Ciancimino all'antimafia
Sotto esame il documento consegnato da Massimo Ciancimino (nella foto) alle toghe. Il pg Messineo: "E' una fotocopia, stiamo verificando". Il generale Mori, ex comandante del Ros e direttore del Sisde: "Se lo consegnarono a me? Risponderò martedì in tribunale"
Il vicepresidente del Csm Nicola Mancino, all'epoca ministro dell'Interno, nega di aver mai saputo dell'esistenza del "papello", l'elenco con cui la mafia avrebbe scritto le sue richieste allo Stato per porre fine alle stragi. Gasparri alle toghe: "Chiariscano certe frequentazioni"