La mossa arriva dopo che il primo ministro aveva bloccato il social network, ma la sua decisione era stata bocciata dalla Corte Costituzionale, che aveva costretto il governo a riaprire Twitter

La mossa arriva dopo che il primo ministro aveva bloccato il social network, ma la sua decisione era stata bocciata dalla Corte Costituzionale, che aveva costretto il governo a riaprire Twitter
Le autorità turche hanno ordinato la rimozione del divieto d’accesso al social network dopo la pronuncia della Corte Costituzionale
Cinquanta milioni alle urne, il partito del premier in vantaggio ad Istanbul ed Ankara. Disordini vicino al confine siriano
Già note al pubblico internazionale per iniziative più o meno controverse a favore dei diritti delle donne, le femministe del movimento "Femen" non hanno perso occasione per esibirsi anche durante le elezioni amministrative tenutesi oggi in Turchia. Le donne hanno fatto irruzione nel seggio del premier Recep Erdogan, a Istanbul, protestando contro il governo ed esibendo slogan scritti su cartelli e, come di consueto, sul proprio corpo
La decisione arriva a tre giorni dalla elezioni locali
Da ieri il social network è stato bloccato in tutto il paese. Il premier aveva minacciato di chiuderlo. E ora il presidente twitta il suo sdegno
Il premier Erdogan aveva già annunciato la possibilità di bloccare il servizio, ora irraggiungibile
Telefonate compromettenti hanno spinto l'opposizione a chiedere le dimissioni del premier