L'impegno del governatore lombardo del Pdl a un aperitivo con alcune giornaliste per festeggiare l'8 marzo: «Se sarò confermato al Pirellone, almeno una poltrona da assessore andrà a una donna».
Timbri senza luogo né data, refusi, imprecisioni e perfino 21 caselle senza nome. La Corte d’appello, inflessibile col Pdl, ha chiuso un occhio con tutti gli altri. Formigoni torna all'attacco: "Più soggetti hanno concorso per colpirci, ma non ci sono riusciti"
Lunedì il Tar del Lazio deciderà sulla lista del Pdl. Il ricorso: "Impedita la consegna della lista". Il Tar della Lombardia fissa per domani alle 9.30 la camera di consiglio per decidere se sospendere l'esclusione della lista Formigoni. Archiviata l'inchiesta sulle firme
Il governatore: «Manipolati i nostri elenchi. E 448 schede presentate da Penati sono irregolari». Oggi si riunisce il Tar
Si lavora per sbloccare l'impasse che ha causato il caos liste elettorali. In serata incontro Berlusconi-Napolitano, rinviato il consiglio dei ministri. Ipotesi di un decreto interpretativo delle norme per la presentazione delle liste. Il premier: "Interpretazione eccessivamente fiscale nei confronti delle nostre liste". Il Colle: "Situazione fluida". Ma Bersani: "E' inaccettabile"
A Milano inchiesta sulla lista Pdl. Formigoni: "Manovra ordita da più soggetti per impedire dolosamente la presentazione delle nostre liste". Sulla lista Penati: "Non può essere ammessa". E denuncia manomissioni
Il presidente della Lombardia: "Due ricorsi al Tar contro l'esclusione dal voto. Utile anche una soluzione politica, senza la mia lista c'è vulnus alla democrazia". Su Facebook: fax al Quirinale
Le Corti d’Appello di Milano e Roma non ammettono i ricorsi: "Forma non rispettata". In Lombardia Formigoni escluso: "Ora al Tar". Il centrodestra: "Non si può impedire il voto a 15 milioni di italiani". Calderoli: "Serve risposta politica". Oggi Polverini in piazza: "Prova di forza". Il premier pensa alla manifestazione, spunta l'ipotesi dl o rinvio del voto
Caos per le presentazioni delle liste. Mancherebbe la firma di uno dei rappresentanti di lista della Polverini, che però si dice ottimista. Il ministro dell'Interno boccia un dl d'urgenza. Schifani: "Deve prevalere la sostanza". Oggi il verdetto sull'esclusione del listino di Formigoni in Lombardia. Le due anime del Pdl si rinfacciano il flop