Il Capo dello Stato al Meeting di Rimini parla dell'emergenza immigrazione: "Non faremo barriere, costruiamo ponti"
Il Capo dello Stato al Meeting di Rimini parla dell'emergenza immigrazione: "Non faremo barriere, costruiamo ponti"
Il ricordo della strage alla stazione che fece 85 morti. Approvato il reato di depistaggio, ma è ancora polemica sui risarcimenti alle famiglie delle vittime. Al corteo anche la comunità musulmana
Il 2 agosto 1980 l'esplosione di un ordigno distrusse l'ala ovest della stazione di Bologna e provocò la morte di 85 persone, ferendone e mutilandone più di 200. Si tratta del più grave attentato terroristico avvenuto in Italia del secondo dopoguerra, uno degli ultimi atti della strategia della tensione durante gli anni di piombo. A dare il via alla commemorazione - questa mattina - il sindaco Virginio Merola: "Sono stati fatti passi avanti significativi. Ma c'è un cammino da completare, bisogna arrivare ai mandanti della strage". Successivamente è stato letto il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al presidente dell'Associazione familiari delle vittime, Paolo Bolognesi: "Il terrorismo, che il nostro Paese ha conosciuto e sconfitto grazie alla sua unità e alla fedeltà ai principi della democrazia e del diritto, oggi si manifesta nel mondo in forme nuove e con una ferocia non certo inferiore. Il senso di umanità che ci lega e i valori democratici che poggiano sul valore assoluto della persona ci daranno la forza per battere la follia distruttrice dei nuovi seminatori di morte".
Rimprovero alla stampa sul terrorismo: "Narrare gli eventi prima di spiegarli"
Unanime il cordoglio della politica dopo la tragedia ferroviaria che è avvenuta in Puglia. Il Presidente della Repubblica Mattarella: "Fare piena luce". Il premier Renzi: "Dolore e rabbia"
La data per il referendum fissata al 6 novembre in un vertice fra Renzi e Mattarella. Ma resta il nodo in caso di crisi di governo: con che legge andare a votare?
Mattarella in occasione della fine del ramadan: "La libertà di culto è garanzia contro l'odio e il fanatismo". Poi chiede più dialogo contro gli estremismi
Una strage a Dacca in Bangladesh nella notte nel locale Holey Artisan Bakery di Dacca. Tra le vittime ci sono cittadini italiani. L'hotel è stato assaltato da un commando di miliziani affiliati all’Isis nel quartiere diplomatico della capitale bengalese. Il presidente del cosniglio Renzi ha deciso l’invio di personale diplomatico che possa supportare l’attività dell’ambasciata italiana. Tra le vittime anche degli italiani. Vittime anche molti giapponesi. Le forze speciali bengalesi hanno condotto un blitz che ha portato alla liberazione di tredici ostaggi. Sei terroristi sono stati uccisi, uno, ferito, è stato arrestato ha dichiarato in un intervento tv la premier Sheikh Hasina
Il presidente della Repubblica, in visita al Centro Astalli di Roma, ha parlato davanti a 200 migranti, in occasione della giornata mondiale del Rifugiato